Progetto IN4SAFETY – Maxi Esercitazione a Gorizia

L’iniziativa ha simulato diversi scenari di emergenza conseguenti a un terremoto in area transfrontaliera, con l’obiettivo di rafforzare e migliorare sia la resilienza ai cambiamenti climatici che la capacità di gestione delle emergenze, attraverso una risposta congiunta tra Italia e Slovenia.

Il progetto GOin4SAFETY mira infatti a promuovere una gestione condivisa del rischio e della sicurezza del territorio in difesa della popolazione, attraverso la collaborazione tra istituzioni, enti locali e forze di pronto intervento, associazioni e pubbliche assistenze dei due Paesi. Il percorso formativo ed esercitativo ha previsto dei momenti di networking allo scopo di rafforzare i rapporti e le conoscenze transfrontaliere, in particolare le capacità operative, di comunicazione ed organizzative d’intervento. 

Tra i principali promotori dell’esercitazione figurano il Comune di Gorizia, Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento di Protezione Civile Nazionale e Protezione Civile Regione FVG, il Ministero dell’interno e della Difesa, Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Gorizia, la Polizia di Stato – Questura di Gorizia, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - Comando Provinciale, l’Arma dei Carabinieri – Comando Provinciale, Guardia di Finanza – Comando Provinciale, Comando Brig. Pozzuolo del Friuli – Ufficio cooperazione civile – militare, Corpo Forestale Regionale, ASUGI, - Struttura Complessa di Pronto Soccorso – Medicina d’Urgenza di Gorizia, FVG Strade, Comando Polizia locale di Gorizia, Croce Rossa Italiana e Regionale FVG con le sez. di Gorizia, Monfalcone, Palmanova e Udine, l’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia (ISIG), l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS) UNITS – Dipartimento di Ingegneria e Architettura, GECT  e parimenti Corpo dei Vigili del Fuoco della Repubblica di Slovenia, Gasilci, Corpo di Polizia di Stato Slovenia, comune di Nova Gorica e la Gasilska Enota Nova Gorica (GENG), con il supporto della compagnia assicurativa Triglav e dell’Amministrazione per la Protezione Civile della Repubblica di Slovenia.

È stata un’opportunità anche per il comparto sanitario, in quanto il personale ha potuto partecipare alle varie iniziative messe in campo :  dalle attività di soccorso nei vari scenari realizzati, quali ricerca e soccorso di persone scomparse, estrazione di superstiti nei crolli di edifici, ecc.; un ruolo chiave è stato svolto da ASUGI – Struttura Complessa di Pronto Soccorso – Medicina d’Urgenza di Gorizia nel ruolo di coordinamento di un Posto Medico Avanzato con l’apporto di equipe sanitarie di italiani, sloveni e tedeschi; il Posto Medico Avanzato ha accolto e gestito 40 feriti “figuranti”, coordinati da Croce Rossa Italiana, con simulazioni di interventi sanitari durante un massiccio afflusso di codici  a bassa, media ed alta complessità, nonché di coordinamento dei mezzi di soccorso per evacuazione dei feriti verso i centri ospedalieri italiani e sloveni. 

L’esercitazione ha rappresentato un importante esempio di cooperazione transfrontaliera per la costruzione di un sistema integrato di sicurezza e protezione civile, capace di rispondere e testare in modo efficace possibili situazioni di crisi complesse.

 SSD Comunicazione, URP, Relazioni Esterne E Ufficio Stampa/ss