MONFALCONE - Regione Fvg studia nuove regole per aggiornare la legge 2014 contro la ludopatia

Il Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione del Consiglio regionale ha esaminato oggi la legge 1/2014 che disciplina prevenzione e cura del gioco d’azzardo patologico. L’assessore alla Salute Riccardo Riccardi ha riconosciuto l’impegno profuso dal provvedimento, ma ha invitato a rivederne i contenuti alla luce dei cambiamenti sociali dell’ultimo decennio, segnati da crescente solitudine e maggiore esposizione al rischio.
Riccardi ha parlato di un fenomeno «che non può essere confinato nella sola risposta sanitaria» e ha proposto un’alleanza fra Regione, Comuni e servizi socio-sanitari per potenziare il presidio territoriale e le misure di integrazione. I numeri fotografano l’urgenza dell’intervento: nel 2022 il gioco fisico in Friuli Venezia Giulia ha generato 1,136 miliardi di euro, pari a una spesa pro capite di 1.109 euro. Sul fronte online, la spesa nazionale è balzata da 36 a 73 miliardi fra il 2019 e il 2022. Da oltre dieci anni l’Osservatorio regionale sulle dipendenze assiste le persone con ludopatia (quasi 600 nel 2022), promuove campagne di educazione sanitaria per famiglie e scuole e monitora i casi fino a due anni dopo la presa in carico. Il dibattito proseguirà nelle prossime settimane con l’obiettivo di tradurre le indicazioni emerse in un aggiornamento normativo che renda più efficace la prevenzione e la tutela dei cittadini.