TRIESTE - La città omaggia Don Carlo Gamberoni per i 50 anni di sacerdozio: conferita la Medaglia bronzea.

Nella serata di ieri, sabato 28 giugno 2025, il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha conferito la Medaglia bronzea della Città a Don Carlo Gamberoni, Canonico della Cattedrale di San Giusto, in occasione del 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale. La cerimonia si è svolta nella suggestiva cornice della Cattedrale di San Giusto martire, durante la celebrazione della Santa Messa. “È con piacere che sono qui stasera per ricordare con tutti voi un momento importante per Don Carlo Gamberoni e per tutti noi fedeli: 50 anni di sacerdozio non rappresentano solo un traguardo, ma una tappa di un percorso che mi auguro possa continuare ancora”, ha dichiarato il primo cittadino, ricordando come Don Gamberoni abbia vissuto questo mezzo secolo di ministero “con lo stesso entusiasmo e la stessa emozione provati nel lontano 28 giugno del 1975, quando l’Arcivescovo Monsignor Antonio Santin lo ordinava sacerdote”. Nel suo saluto prima della Messa, Don Gamberoni ha voluto esprimere gratitudine proprio a Monsignor Santin, che esattamente cinquant’anni prima – il 28 giugno 1975 – gli impose le mani, ordinandolo sacerdote. Una data che, oltre a segnare l’inizio del suo servizio, coincide anche con la fine del mandato episcopale di Santin, che in quello stesso giorno presentò le sue dimissioni a Papa Paolo VI. Don Carlo Gamberoni, originario del Varesotto, è Canonico del Capitolo della Cattedrale e aiuto nella Parrocchia di San Giacomo Apostolo. Già parroco delle parrocchie della Beata Vergine del Soccorso e di San Lorenzo Martire a Servola, ha sottolineato nel suo intervento come Trieste sia una città “cara a tanti italiani e a tanti cittadini del Varesotto che la tengono nel cuore”. “Grazie, Signor Sindaco – ha detto visibilmente commosso dopo aver ricevuto il riconoscimento – per questo riconoscimento che mi onora tantissimo”. Don Gamberoni è l’ultimo sacerdote triestino ad essere stato ordinato da Monsignor Antonio Santin.