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TRIESTE - Inclusività al mare: il Comune dota il Pedocin di un sollevatore per persone con disabilità.

Date Added: 05/07/2025
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Il Comune di Trieste ha consegnato ufficialmente un nuovo sollevatore per persone con disabilità allo stabilimento balneare “Alla Lanterna”, conosciuto come Pedocin. Il dispositivo permetterà agli utenti con gravi difficoltà motorie di accedere con maggiore sicurezza e dignità al mare, rendendo lo storico bagno triestino ancora più inclusivo. Alla consegna erano presenti l’assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare Elisa Lodi, la coordinatrice della cooperativa Trieste Integrazione (Anffas Onlus) Annalisa Zovatto, e i consiglieri comunali Roberto Cason e Salvatore Porro. «È un gesto concreto di attenzione verso chi ha più bisogno – ha dichiarato l’assessore Lodi – e un ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito, in particolare ad Anffas per la loro costante presenza al Pedocin». Il sollevatore, completo di imbracatura, è stato acquistato dal Comune con un investimento di 860 euro. Un supporto prezioso, soprattutto per centri come l’Anffas, che porta regolarmente al mare fino a 20 persone con disabilità, di cui almeno 8 in carrozzina, e che finora si trovava a dover trasportare da sé attrezzature ingombranti e pesanti. Ora, il nuovo dispositivo rimarrà sempre disponibile in loco per essere utilizzato da tutte le associazioni e utenti che ne avranno necessità. Il Pedocin si conferma quindi un luogo simbolo di accessibilità e socialità, sostenuto da una serie di investimenti mirati per la stagione estiva 2025. Oltre al sollevatore, il Comune ha acquistato cinque carrozzine da mare, cui si aggiungono due fornite gratuitamente dalla ditta Noese Scei S.r.l., responsabile del servizio di portierato. La spesa totale per la stagione, comprensiva di servizi di pulizia, salvamento, accoglienza e migliorie strutturali, ammonta a circa 274.000 euro. «Lo stabilimento Alla Lanterna – ha concluso l’assessore Lodi – è un patrimonio comune e un modello di balneazione pubblica accessibile, dove ogni cittadino può godere del mare senza barriere. Con questo intervento ribadiamo l’impegno dell’amministrazione per una città davvero inclusiva».

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