VENEZIA - Sentenza PFAS: condannati 11 imputati per il disastro Miteni.

La Corte d’Assise di Vicenza ha condannato a un totale di 141 anni di carcere 11 imputati per il disastro ambientale causato dallo stabilimento Miteni di Trissino, responsabile della contaminazione da PFAS in Veneto. La sentenza rappresenta un passaggio cruciale in una vicenda che ha segnato profondamente il territorio e le comunità locali. A commentare è il consigliere regionale di Europa Verde Andrea Zanoni, che attacca la gestione della Regione Veneto: “È paradossale vedere Zaia e Bottacin esultare per una sentenza che certifica un disastro ambientale che loro stessi hanno ignorato per anni”. Zanoni, tra i primi a denunciare il caso a livello europeo nel 2013, accusa l’amministrazione regionale di aver “minimizzato la gravità della contaminazione e ritardato gli interventi”. Ricorda inoltre che “a dodici anni dai primi allarmi il sito non è ancora stato bonificato, lo studio epidemiologico promesso non è mai stato realizzato e le fonti idriche alternative sono in ritardo”. “Chi inquina paga, ma anche chi governa deve rispondere delle proprie omissioni. Ora servono bonifiche vere, prevenzione e trasparenza. La Regione mantenga le promesse”, conclude il consigliere.