GORIZIA - Alla sede ANPI Compare uno striscione firmato da Casapound.

"Che l'ANPI fosse alla ricerca di visibilità lo sapevamo. Che arrivassero a scambiare uno striscione strappato nel 2020 (https://www.casapoundfvg.org/post/casapound-vs-anpi-difende-i-titini-negazionismo-e-quattrini) e abbandonato da qualcuno per un'azione politica però era fuori dalla nostra immaginazione" scrive CasaPound Italia Gorizia in una nota. "E' chiaro ed evidente a tutti che il nostro movimento è totalmente estraneo ai fatti accaduti nella sede dell'ANPI" precisa subito il movimento della Tartaruga Frecciata. "Per stile, modalità e senso politico non è di certo un'azione riconducibile a CasaPound Italia. Abbiamo sempre rivendicato con un comunicato dove spiegavamo il senso dell'iniziativa ogni azione che abbiamo fatto. Ma, in questo caso, il senso non c'è se non quello da parte di qualcuno di creare una polemica sterile" prosegue poi CasaPound Italia. "Comprendiamo la necessità da parte dell'ANPI di cercare visibilità: le tessere scarseggiano, i volontari sono sempre meno..." ironizza CasaPound Italia Gorizia. "L'avessimo saputo, avremmo organizzato qualche iniziativa di solidarietà. Ma parlare di gesto intimidatorio è al quanto imbarazzante. Lo striscione, che i nostri militanti avevano appeso in città, come dimostrano le foto, è stato portato nottetempo da ignoti per creare questa inutile polemica" "Chiarito il punto" conclude CasaPound Italia Gorizia "crediamo che ANPI e sodali possano tornare nell'oblio a cui erano fortunatamente relegati".