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Ritorno sulle scene per l’orchestra Ocho Rios, tra le prime formazioni italiane dedicate alla salsa e al latin jazz, fondata 45 anni fa e attiva per decenni nella scena afro-caraibica europea. L’ensemble, composto per l’occasione da tredici musicisti, si esibirà mercoledì 23 luglio alle 21 in piazza Verdi a Trieste, nell’ambito del cartellone estivo Trieste Estate 2025 promosso dal Comune di Trieste e organizzato dall’Associazione Internazionale dell’Operetta. Fondata in un momento in cui la musica afro-cubana era quasi sconosciuta in Europa, Ocho Rios ha rappresentato una vera e propria scuola per generazioni di musicisti. La formazione ha sempre unito esperienze e provenienze musicali differenti – dal popolare al jazz – con artisti originari di Italia, Slovenia, Venezuela, Colombia e Tunisia. Alcuni hanno proseguito gli studi a Cuba e New York, mentre altri suonano oggi in formazioni di livello internazionale. Nel 1987 Ocho Rios ha inciso un disco di brani originali a Lubiana, con la partecipazione di jazzisti come Boško Petrovic e Peter Ugrin. Da allora ha preso parte a numerose produzioni radiofoniche e televisive, anche in diretta, e si è esibita in importanti rassegne e festival. Tra le partecipazioni più significative si ricordano l’esibizione per il settantesimo compleanno di Dizzy Gillespie, la serata di AMNESTY INTERNATIONAL con OSIBISA e STEEL PULSE, l’apertura del Festival del Cinema Latino-Americano di Trieste, il concerto in Piazza Duomo a Milano con Miriam Makeba, il Festival della Salsa a Firenze, la Mostra del Cinema di Venezia e il Lent Festival di Maribor. La serata del 23 luglio rappresenta dunque non solo un ritorno atteso ma anche un’occasione per celebrare una storia musicale pionieristica.
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