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FIRENZE - Giani su Alta Velocità: “Il passante ferroviario cambierà il volto di Firenze”

Sopralluogo al cantiere con il ministro Salvini. Il presidente: “Ora avanti anche sul People Mover per collegare nuova stazione a Santa Maria Novella.
Aggiunto il: 26/07/2025
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Firenze si prepara a un cambiamento profondo con la realizzazione del passante ferroviario dell’Alta Velocità. Sabato mattina, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, insieme all’assessore alle Infrastrutture Stefano Baccelli, ha partecipato a un sopralluogo al cantiere di via Campo d’Arrigo, nel quartiere di Campo di Marte, accompagnato dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, dai vertici di RFI e Italferr, e dai rappresentanti istituzionali locali. “Da quando nel 2022 abbiamo avviato il revamping della talpa, i lavori sono proseguiti senza intoppi – ha dichiarato Giani –. Ad oggi sono stati completati 1.820 metri di galleria, da Campo di Marte fino alle soglie della Fortezza da Basso. Mancano 1.200 metri per arrivare al camerone di via Circondaria”. Secondo il presidente, l’opera avrà un impatto urbanistico determinante: “Spostare la stazione AV verso nord-ovest con Belfiore e velocizzare la fermata di Firenze da 14 a 6 minuti significa migliorare l’intera rete. Finalmente 40 treni al giorno potranno fermarsi qui, aumentando anche l’efficienza dei treni regionali, oggi spesso rallentati dal traffico AV sulla superficie”. Accanto al tunnel, Giani ha sottolineato la necessità di completare il sistema con il People Mover, una navetta che collegherà la nuova stazione AV Belfiore con Santa Maria Novella: “Ho chiesto al ministro di accelerare l’iter. Non possiamo rischiare di terminare la stazione senza un collegamento adeguato. La distanza è di soli 960 metri, serve un’infrastruttura rapida, una sorta di ascensore urbano, per garantire continuità al servizio”. L’assessore Baccelli ha evidenziato i progressi nel cantiere e la funzionalità delle due frese in azione, Iris e Marika: “L’esperienza acquisita con la prima galleria sta velocizzando anche la seconda. Separare l’AV dal traffico regionale libererà Santa Maria Novella, migliorando il servizio su tutte le 14 linee ferroviarie toscane”.
Attualmente la fresa Marika sta lavorando nella zona della Fortezza da Basso. Dopo anni di stallo, il passante ferroviario fiorentino prende finalmente forma, promettendo benefici sia per la mobilità nazionale che per il trasporto pubblico locale.

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