Importante risultato per il Sistema Prosecco: in Polonia un tribunale ha vietato l’utilizzo del termine “Prosecco” su prodotti non vinicoli, riconoscendo la violazione dell’identità del marchio tutelato. A ottenerlo, i tre Consorzi di tutela Prosecco DOC, Conegliano Valdobbiadene DOCG e Asolo DOCG.
“Una sentenza esemplare – commenta Tommaso Razzolini (FdI), consigliere regionale e componente della III Commissione Agricoltura – che rafforza la protezione internazionale del nome ‘Prosecco’ e dimostra quanto si possa ottenere quando si fa squadra per il territorio. La qualità e la reputazione vanno difese ovunque, anche oltre l’agroalimentare”.
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