ANAGNI - Timori per i tagli annunciati da Novo Nordisk: il sito occupa 1.100 addetti

La notizia dei tagli annunciati a livello globale da Novo Nordisk solleva preoccupazioni anche per il futuro dello stabilimento di Anagni, che occupa circa 1.100 addetti ed era al centro di un piano di sviluppo con prospettive di crescita occupazionale. “La situazione genera incertezza e timore tra lavoratori e famiglie”, ha dichiarato la consigliera regionale del Partito Democratico Sara Battisti, che chiede al presidente della Regione Lazio e commissario per gli investimenti Novo Nordisk, Francesco Rocca, di garantire la massima attenzione istituzionale e di avviare un confronto immediato con l’azienda e le parti sociali. Secondo Battisti, Anagni e la Ciociaria devono mantenere un ruolo centrale nella filiera farmaceutica, settore considerato un’eccellenza per l’economia regionale e nazionale. L’obiettivo, ha concluso, è tutelare occupazione e investimenti in un comparto ritenuto cruciale per il futuro del territorio.