MONFALCONE - Buone notizie: sono terminati dopo 60 giorni esatti i lavori in corso del Popolo per il Portale de "La via dell'arte".
MONFALCONE - Aree della trincea Joffre: Appello della consigliera Percuzzi all'assessore Garritani per rapidi interventi contro il degrado.
“Alla Destra è perfettamente funzionale la "cultura islamista" perchè serve per l'individuazione dell'avversario da stigmatizzare attorno al quale organizzare il consenso (fino a ieri nella Venezia Giulia erano gli Slavi il bersaglio preferito, per non parlare degli Ebrei tra il 1938 e il 1945). Dopo che da tempo, sui socialmedia soprattutto, si sono diffusi i dati demografici relativi al movimento in entrata a Monfalcone nell'ultimo decennio, anche gli "analfabeti funzionali" (che per l’Istat sono molto numerosi in tutto il Paese, pare il 30% della popolazione) hanno capito che dal 2016 ad oggi, cioè governando e amministrando la Destra, il flusso migratorio bengalese a Monfalcone è triplicato (da circa 2000 di allora a 6000 circa di oggi). Altro dato incontestabile, nello stesso lasso temporale, nella graduatoria del reddito pro capite regionale, la città è sprofondata al posto 140. Si rimanda per una esauriente visione di insieme di tutti i comuni del Fvg alle due fondamentali pagine apparse sul Piccolo giovedì 25 aprile 2024, bastano due dati clamorosi che spiegano tutto: Monfalcone è al posto 140 in Regione su 216 comuni e al posto 3369 a livello nazionale, Staranzano è al posto 31 in Regione al posto 1095 a livello nazionale. Si tratta della “fuga” dalla città in direzione del circondario (o area vasta). Per coprire questi due fallimenti epocali, la Destra localmente si è inventata una farlocca campagna antiislamica che parlando alla pancia della “gente”, data la palese arretratezza socioculturale dei soggetti immigrati che tuttavia garantiscono la funzionalità dello Stabilimento di Panzano (asset di primario interesse nazionale e regionale), per il momento paga ancora elettoralmente. Anche perchè fino a qui il Centrosinistra, paralizzato dal "politicamente corretto" e da una malintesa pratica del "multiculturalismo" (erede del tramontato "internazionalismo proletario"), sul tema in parola è stato afasico facendo così karakiri in modo particolare nelle ultime due elezioni comunali del 2022 sia con una candidata di sinistra e nel 2025 con un candidato di centro, ma senza mai prendere di petto la patata bollente della questione migratoria lasciata al libero mercato e alla demagogia sfrenata della Destra. Informo tuttavia che la pacchia (per la Destra durata da dieci anni e oltre) sta per finire come tutte le cose di questo mondo. Informo infine che sarò ben contento di ricevere civili critiche politiche cui risponderò a tono, a insulti e minacce invece risponderò con querela: infatti “ora basta”!!”
Fabio DelBello
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