MONFALCONE - Moretti all’attacco sul Porto: “La Lega trasformi lo stallo in decisioni concrete”

Prosegue la polemica attorno alla nomina del presidente dell’Autorità portuale di Trieste e Monfalcone. A intervenire è il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, Diego Moretti, che punta il dito contro la Lega e Fratelli d’Italia, accusati di rallentare la scelta trasformando la governance portuale in un terreno di scontro politico. Una situazione che, secondo l’esponente dem, rischia di danneggiare gravemente uno snodo strategico già alle prese con il calo dei traffici e con la crescente concorrenza internazionale. Moretti non risparmia critiche nemmeno all’europarlamentare Anna Maria Cisint, invitata a occuparsi “seriamente di portualità a Bruxelles, nella Commissione Trasporti del Parlamento europeo, anziché inseguire polemiche e apparizioni mediatiche”. Il confronto, spiega il capogruppo Pd, dovrebbe invece riportare al centro l’interesse del territorio, seguendo l’esempio del centrosinistra che in passato individuò una figura di riconosciuta autorevolezza come Zeno D’Agostino, “lasciato libero di scegliere i propri collaboratori senza condizionamenti politici”. “Quello che serve oggi – conclude – è un professionista stimato e indipendente, non giochi di potere che rischiano di compromettere il futuro del sistema portuale regionale”.