MODENA - Fratelli d’Italia: “Stabilizzare i lavoratori dell’Unione Terre d’Argine assunti per la gestione post sisma”

Con un’interrogazione alla giunta regionale, i consiglieri di Fratelli d’Italia Annalisa Arletti e Ferdinando Pulitanò chiedono la stabilizzazione dei quattro lavoratori assunti dall’Unione Terre d’Argine dopo il terremoto del 2012.
Secondo i due esponenti, l’ente che aggrega i comuni modenesi di Campogalliano, Carpi, Novi e Soliera, a differenza di altri enti pubblici nella stessa condizione, non avrebbe proceduto con l’inquadramento stabile dei dipendenti, nonostante questi abbiano “maturato pluriennale esperienza e superato selezioni pubbliche”. Arletti e Pulitanò ricordano inoltre che la Regione Emilia-Romagna ha già avviato un percorso di stabilizzazione attraverso proroghe e subentro nei contratti da parte degli enti utilizzatori, con l’obiettivo di non disperdere le professionalità acquisite e garantire continuità amministrativa. Da qui la richiesta all’esecutivo regionale di intervenire per assicurare a questi lavoratori lo stesso trattamento previsto altrove, evitando disparità sul territorio e tutelando figure che hanno dato un contributo importante nella gestione dell’emergenza e nelle fasi successive.