TRIESTE - Scoperti oltre 240mila euro non dichiarati da digital creator attivi su piattaforme online

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trieste hanno concluso un’operazione di polizia economico-finanziaria finalizzata a garantire il corretto assolvimento degli obblighi tributari. L’attività ha riguardato quattro persone residenti in provincia, attive su una nota piattaforma digitale e su altri social network molto popolari, dove diffondevano e vendevano contenuti video e fotografici a migliaia di follower. I controlli, condotti anche tramite accessi domiciliari autorizzati dalla Procura della Repubblica di Trieste, hanno permesso di individuare introiti non dichiarati per oltre 244.560 euro, ora al vaglio dell’Agenzia delle Entrate. A tali somme si aggiungono circa 20mila euro derivanti da compensi soggetti alla cosiddetta “tassa etica”, un’addizionale del 25% prevista per i proventi legati al settore dell’intrattenimento per adulti, anche se maturati online da remoto. L’operazione si inserisce nell’ambito delle azioni prioritarie di contrasto all’evasione fiscale nel settore emergente della digital creator economy, particolarmente diffuso tra le nuove generazioni e capace di generare volumi significativi di ricavi. La Guardia di Finanza sottolinea come tali interventi confermino l’impegno a garantire equità fiscale anche nel mondo delle piattaforme digitali.