TRIESTE - Lavori di ripasso della segnaletica orizzontale dal 5 al 10 ottobre
GONARS - Sequestrati 26mila litri di olio lubrificante dalla Guardia di Finanza
“La manifestazione pro Palestina di ieri ha bloccato Trieste illegalmente non ottemperando al Testo Unico delle Leggi sulla pubblica sicurezza e se è vero che solo una parte del corteo ha compiuto violenze assaltando la stazione ferroviaria, è altrettanto vero che tutti coloro che stanno invocando la ‘Palestina libera dal fiume fino al mare’, slogan purtroppo ripetuto oggi anche al corteo Cgil, inneggiano di fatto alla cancellazione di Israele e del suo popolo” dichiara l’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti. “Tornando al corteo non annunciato di ieri, mi domando a cosa si riferisse lo striscione che apriva la manifestazione e che recitava ‘al fianco della resistenza palestinese’, se non a un sostegno all’organizzazione terroristica Hamas. E attenzione a chi soffia sul fuoco perché i più esaltati possono dare adito a eventi pericolosi dall’esito imprevedibile. Le opposizioni non facciano finta di niente né minimizzino nella speranza di raccattare qualche voto in più, ma condannino atteggiamenti irresponsabili che mettono a repentaglio i servitori dello Stato posti a tutela di tutti i cittadini, i quali hanno il diritto di andare a lavorare, muoversi e agire liberamente, a dispetto di una componente agitata e rumorosa ma minoritaria della nostra comunità, alimentando al contempo un antisemitismo che richiama periodi bui”.
Potrebbe piacerti anche...
Non ci sono media correlati