MONFALCONE - Moretti: “Voto su Fincantieri spacca la Lega”

"C'è voluto il voto unanime del Consiglio comunale di Monfalcone perché l'amministratore delegato di Fincantieri intervenisse pubblicamente e perché la Lega si spaccasse tra Regione e Comune. Quello da parte del Centrosinistra è stato un voto convinto fatto nell'interesse della città". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Diego Moretti, intervenendo nel dibattito su Fincantieri. "Fa piacere - continua l'esponente del Pd - che ora la ex sindaca parli di provvedimento straordinario per Monfalcone, ma ricordo che quando, come Pd e Centrosinistra proponemmo in Consiglio regionale un Piano straordinario per Monfalcone, dalla stessa e dal Centrodestra fummo derisi senza nemmeno considerare la proposta. Adesso invece se ne parla: era ora, prendiamo atto positivamente del fatto che ci sia stata questa conversione".
Secondo Moretti "Monfalcone è stata finora e lo sarà per il futuro a chiara vocazione industriale, nessuno mette in discussione questo ruolo della città e del territorio, ma proprio perché rappresenta un caso eccezionale, Governo e Regione devono fare la propria parte destinando su Monfalcone maggiori risorse e servizi aggiuntivi dal punto di vista sociale, sanitario, educativo e sportivo. La situazione, insomma, va trattata per quello che è, e ciascuno deve entrare in campo, dalle istituzioni di livello superiore alla stessa Fincantieri". Infine, il consigliere conclude con un riferimento alla proposta di legge nazionale sull'abrogazione del Fondo vergogna sull'amianto, il cui dibattito è previsto nel Consiglio regionale del 13 novembre: "Vedremo come la Lega e tutto il Centrodestra si comporteranno, se saranno coerenti con quanto fatto già in Comune a Monfalcone, ossia andare verso l'abrogazione di quella norma".