TRIESTE - Il Consiglio comunale chiude il 2025: più sedute, conti sotto controllo e centralità del confronto

Bilancio di fine anno per il Consiglio comunale di Trieste, illustrato questa mattina dal presidente dell’Assemblea cittadina, Francesco Di Paola Panteca, nel corso di una conferenza stampa in Sala del Consiglio. Un 2025 che, nei numeri e nei contenuti, viene definito positivo, caratterizzato da un’intensa attività istituzionale e da un confronto politico vivace ma improntato alla professionalità e al rispetto reciproco. Nel corso dell’anno il Consiglio si è riunito 31 volte, tre sedute in più rispetto al 2024, con una durata media di oltre cinque ore e mezza, mentre le Commissioni consiliari convocate sono state 97. A fronte di uno stanziamento complessivo di 820 mila euro per il funzionamento dell’Assemblea e delle Commissioni, la spesa effettiva si è fermata a poco più di 683 mila euro, evidenziando un utilizzo oculato delle risorse. Sul piano degli atti, nel 2025 sono state approvate 53 delibere, tra cui interventi rilevanti come la modifica del Regolamento dei nidi d’infanzia, la realizzazione di infrastrutture di ricarica per autobus elettrici, l’aggiornamento delle regole per l’accesso alle strutture residenziali per anziani, il contributo straordinario alla Diocesi di Trieste per il nuovo Museo diocesano e il restauro della chiesa della Santissima Trinità di Cattinara. Tra le decisioni più significative figurano anche la nomina del Collegio dei revisori dei conti per il periodo 2025-2028, l’ampliamento dei diritti di superficie per la cittadella dello sport di via Locchi, la valorizzazione della Stazione Museo di Trieste Campo Marzio, l’approvazione del regolamento per il commercio su aree pubbliche e le varianti al Bilancio di previsione 2025-2027. L’attività consiliare ha incluso inoltre sedute straordinarie solenni per il conferimento delle cittadinanze onorarie all’Arma dei Carabinieri e al Comando militare Esercito Friuli Venezia Giulia, oltre a eventi culturali come il Festival di Trieste – Il Faro della Musica e il Concerto Note di Natale. Sul fronte dell’iniziativa politica, nel corso dell’anno sono state presentate 58 mozioni, 53 interrogazioni, un’interpellanza e 79 ordini del giorno, oltre alla trattazione di temi specifici come le future iniziative in materia di sicurezza e la relazione annuale del Garante comunale dei diritti dei detenuti. Nel suo intervento conclusivo, Panteca ha ribadito l’importanza di mantenere alto il livello del dialogo istituzionale, sottolineando come il confronto, anche acceso, sia parte integrante della politica, purché fondato sul rispetto e sull’attenzione alle esigenze della città.