I Carabinieri della Stazione di Villa Opicina hanno deferito in stato di libertà
un pregiudicato 54enne per attività di gestione dei rifiuti non autorizzata con
deposito sul suolo e invasione di terreni.
A seguito del rinvenimento di un accumulo abusivo di macerie, calcinacci,
immondizia di ogni tipo lungo la SP 35, i Carabinieri della Stazione di Villa
Opicina, dopo aver sequestrato l’area interessata, hanno svolto accertamenti
sui materiali rinvenuti e diversi servizi di osservazione per identificare gli
autori dello scempio ecologico.
In breve tempo sono così arrivati a individuare il responsabile, un
pregiudicato di origini napoletane residente a Trieste specializzato nello
sgombero delle cantine, lavoro che completava velocemente e senza
eccessive formalità.
Oltre a non utilizzare i documenti obbligatori per chi svolge attività di
smaltimento e trasporto di rifiuti, infatti, gettava in maniera indiscriminata la
spazzatura, i vecchi arredi e i calcinacci in uno spiazzo lungo la SP 35, tanto
da trasformare l’area, in breve tempo, in una discarica abusiva a cielo aperto.
Lo stato dei luoghi sarà a breve ripristinato dal Comune di Trieste, che
provvederà a ripulire il sito.
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