TRIESTE - Salute: Zalukar (Misto), Clinica medica Cattinara sarà reparto Covid con rischio focolai dentro ospedale

"La Federazione italiana Autonomie
locali e Sanità (Fials), attraverso una nota del 4 ottobre
all'Azienda sanitaria universitaria Giuliano-isontina (Asugi),
anche a nome delle altre Ooss del comparto ha denunciato la
trasformazione della Clinica medica dell'ospedale di Cattinara a
Trieste in reparto Covid. Ciò prevede il ricovero di sette
pazienti positivi, scelta che comporterà inevitabilmente la
compresenza nella stessa struttura di pazienti positivi e
negativi con tutti i rischi di contagio che il fatto può
comportare".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale Walter Zalukar
(Gruppo Misto), ricordando che "la nota sindacale pone l'accento
sulle condizioni di sicurezza per pazienti e personale, visto che
non risulta siano state predisposte zone filtro antistanti le
stanze di degenza e le stanze a pressione negativa. Anche la
dotazione organica, specialmente durante il turno notturno (di
norma due infermieri e un operatore sociosanitario), non pare
sufficiente per l'assistenza contestuale di pazienti positivi e
negativi al Covid-19".

"In questo contesto - sottolinea ancora Zalukar - va ancora una
volta ricordato che, avendo Trieste due sedi ospedaliere, risulta
incomprensibile l'ostinazione a non volerne dedicare una ai
pazienti Covid positivi e l'altra a quelli Covid negativi.
L'ospedale di Cattinara non è predisposto per mantenere separati
i percorsi Covid- e Covid+ e, pertanto, sussiste il rischio che
focolai interni possano propagarsi ad altri reparti".

"Ho quindi interrogato la Giunta regionale - conclude la nota -
per conoscere come e quando si intendano ripristinare le
condizioni di sicurezza per i pazienti e gli operatori in
particolare nella Clinica medica di Cattinara".