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RONCHI DEI LEGIONARI - Festival Leali delle Notizie inaugurato ieri sera. Molti gli ospiti illustri.

Aggiunto il: 08/09/2021
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Èstata inaugurata ieri la settima edizione del Festival del Giornalismo e la IV edizione del Premio in memoria di Daphne Caruana Galizia di Leali delle Notizie a Ronchi dei Legionari.

 

«Questa è un’edizione particolare per diversi aspetti ed è la prima dal 2015 senza Cristina, che ha lasciato un vuoto nella nostra associazione – ha detto ieri all’inaugurazione il presidente di Leali delle Notizie Luca Perrino -. Realizzarlo senza di lei non è stato semplice ma glielo dobbiamo. Continueremo a farlo anche in futuro, perché un Festival come il nostro, fatto in una piccola località di provincia, vogliamo che diventi grande e ce la mettiamo tutta con le nostre incertezze, i nostri difetti e le nostre paure. Sono contento di vedere tanta gente e ringrazio il pubblico, tutti coloro che ci danno una mano, gli ospiti, e le volontarie, persone squisite e importanti, senza le quali il Festival non si potrebbe fare. Ringrazio anche Giulia Micheluzzi, la vicepresidente che è stata nominata dopo la scomparsa di Cristina, la nostra collaboratrice Irene Capasso e Alessia Berlese del Servizio Civile per la realizzazione di questa manifestazione».  

 

Nella settima edizione del Festival del Giornalismo di Leali delle Notizie è stato posizionato sul palco del palatenda un banner con un’immagine di Cristina. Il banner accompagnerà ogni sera i dibattiti dei diversi ospiti che si susseguiranno, segno che la nostra vicepresidente è sempre presente ed è soprattutto grazie a lei se siamo arrivati alla settima edizione di questo Festival con le sue numerose idee e proposte.

 

«La settima edizione del Festival del Giornalismo di Leali delle Notizie parte purtroppo senza la presenza di Cristina, scomparsa poco tempo fa, a cui lei aveva dedicato il suo tempo fino che la malattia gli ha concesso di lavorare – ha affermato ieri all’inaugurazione il sindaco di Ronchi Livio Vecchiet -. Un festival che gradualmente si è inserito negli appuntamenti di rilievo a scala nazionale, richiamando e coinvolgendo, scrittori, giornalisti della carta stampata e dei mezzi televisivi, uomini e donne che svolgono il loro lavoro dedicando loro stessi alla comunicazione di notizie che possono fare piacere ed altre notizie che ci inducono alla riflessione sul mondo in cui viviamo. Gli appuntamenti del Festival, come quello di oggi, rappresentano un’ancora di salvezza culturale dove, seppure tra le difficoltà del Covid, per cinque sere saranno trattati diversi argomenti di profondo interesse. Si spera che questi incontri possano sensibilizzare tutti coloro che presenzieranno e che il pubblico possa poi contagiare culturalmente a sua volta altre persone».

 

Ieri sera libertà di stampa, mafia e legalità sono stati al centro del dibattito culturale del Festival di Leali delle Notizie, temi che sono diventati ormai il segno distintivo dell’associazione che continua a portarli avanti dal 2015 con diverse iniziative. Sempre su questa linea è stata infatti inaugurata ieri al Consorzio Culturale del Monfalconese la mostra “La voce di Impastato. Volti e parole contro la mafia”, un progetto del giornalista Ivan Vadori e del fotografo Elia Falaschi. La mostra sarà visibile durante tutto il Festival dalle 17 alle 21, il 13 e il 15 settembre dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 e il 12 settembre solo dalle 9 alle 13.

 

Si è inoltre parlato della logica bipolare della politica della Seconda Repubblica e non sono mancate poi le presentazioni letterarie sul tentato omicidio di Karol Woityla raccontato da Fabrizio Peronaci del Corriere della Sera e quella sul presidente degli Stati Uniti Reagan raccontato dal direttore del TG2 Gennaro Sangiuliano.

 

«Ringrazio l’associazione Leali delle Notizie per avermi invitato qui. Vengo sempre volentieri al Festival del Giornalismo di Ronchi e lo facevo ancora prima di diventare consigliere, perché questa manifestazione riempie di cuore - ha detto ieri il consigliere regionale Giuseppe Delsinich -. Tutti i volontari che lavorano per far sì che il Festival diventi sempre più grande fa venire voglia di lavorare di più anche in altre situazioni. Porto i saluti del Presidente e ringrazio Luca e tutta la compagine di volontari».

 

Oggi al secondo appuntamento del Festival si parlerà di esteri, muri e conflitti nel mondo: la situazione messicana, i 20 anni dal crollo delle Torri Gemelle, la violenza di genere e i 60 anni di costruzione dal muro di Berlino saranno i temi scottanti su cui dibatteranno gli ospiti. Ci sarà inoltre l’inaugurazione della seconda mostra fotografica di questo Festival, nella sede di Leali delle Notizie in Piazzetta Francesco Giuseppe, “¡Yo estoy con vos, mi Nicaragua!” sulla ribellione anti Ortega in Nicaruagua del fotoreporter Inti Ocón. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Thesis e Dedica Festival di Pordenone.

 

La terza giornata del Festival di giovedì 9 settembre sarà invece incentrata sul mondo animale e le sue battaglie, sull’economia, sull’Afghanistan, sulla ripartenza dei viaggi, sul mondo del turismo e sull’ascesa e caduta del Partito Comunista.

 

Nella quarta giornata di Festival, venerdì 10 settembre, si incomincia alle 17 in palatenda con la presentazione Libri Leali di “L'affare Modigliani. Trame, crimini, misteri all'ombra del pittore italiano più amato e pagato di sempre” di Claudio Loiodice, sociologo e criminologo nonché presidente del Dipartimento Sociologi del Piemonte, e Dania Mondini, giornalista e conduttrice Rai. Dialogherà con gli autori Eliana Mogorovich, giornalista e critica d’arte.

 

Alle 18.00 ci sarà in palatenda la presentazione del libro “Diari dal carcere. Una voce per Sepideh”. Vicino/Lontano e Gaspari Editore racconteranno il progetto di traduzione dal persiano dei diari dal carcere di Sepideh Gholian, reporter iraniana detenuta in Iran. L’evento è stato organizzato appunto in collaborazione con l’Associazione Vicino/Lontano di Udine. Interverranno Luciana Borsatti, giornalista e scrittrice, Fabrizio Foschini, traduttore e ricercatore, e Marco Gasparri, titolare della Libreria Einaudi Gaspari Editore di Udine. Introdurrà e modererà l’incontro Franca Rigoni del direttivo del Festival Vicino/Lontano.

 

Alle 18.40 saranno invece in palatenda ospiti di Leali delle Notizie l’associazione Heraldo Ets di Verona che ha organizzato quest’anno il primo Festival del Giornalismo in Veneto e con cui l’associazione ronchese intende instaurare una nuova collaborazione per l’VIII edizione del Festival del Giornalismo di Ronchi dei Legionari.

 

Seguirà alle 19.00 “Vermicino: a quarant’anni dalla tragedia privata che divenne primo caso mediatico italiano coinvolgendo l’intera nazione”. Interverranno Rita di Iorio, presidente Centro Alfredino Rampi, Vicsia Portel, caporedattrice e curatrice di Quarta Repubblica, Massimo Gamba, giornalista e autore del libro Alfredino. L’Italia nel pozzo. Introdurrà e modererà l’incontro Silvia De Michielis, direttore responsabile web Il Friuli.

 

Alle 19.30 nel Giardino del Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia si terrà l’Aperitivo Letterario con la presentazione del libro “La vita a piccoli passi” di Luca Viscardi, conduttore radiofonico, blogger e Youtuber. Dialogherà con l’autore Gian Paolo Girelli, giornalista già Tgr Rai FVG.

 

Alle 20.00 in Piazzetta Francesco Giuseppe ci sarà la lettura scenica “La principessa che il mare non volle. Storia della Stockholm, la nave del fuoco” dell’autore Roberto Covaz, giornalista de Il Piccolo. La lettura si svolgerà a cura dei Lettori in Cantiere Silvia Aizza, Cinzia Benussi, Paolo Frandoli e Vittorio Simonovich e sarà accompagna dalla fisarmonica di Aleksander Ipavec. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Festival GEOgrafie di Monfalcone e rientra fra gli appuntamenti di Aspettando GEOgrafie.

 

 

 

Alle 20.30 si terrà Libri Leali con la presentazione dei libri “Femminile plurale” e “Maschile singolare” di Giorgia D’Errico. Dialogherà con l’autore Alex Pessotto, giornalista de Il Piccolo.

 

 

 

Si chiuderà la quarta giornata del Festival del Giornalismo alle 21.30 con il panel “La situazione dei freelance in Italia: una vita di precariato”. Interverranno Raffaella Della Morte, giornalista di Ossigeno per l’Informazione, Fabiana Martini, giornalista e portavoce di Articolo21 FVG, Fabiana Pacella, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, Le Guide, La Repubblica e di AGI, e Barbara Schiavulli, corrispondente di guerra, scrittrice e direttrice di Radio Bullets. Introdurrà e modererà l’incontro Roberto Rinaldi, giornalista referente di Articolo21 del Trentino Alto Adige.

 

L’intera manifestazione sarà seguita da Barbara Schiavulli, reporter di guerra che, oltre a essere giornalista ospite a Ronchi, manderà in onda ogni pomeriggio il Live @Festival su Radio Bullets, di cui è direttrice: gli ascoltatori potranno dunque seguire tutti gli sviluppi della manifestazione quotidianamente.

 

Il Festival del Giornalismo segue le indicazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la normativa vigente in materia di contenimento da COVID-19, pertanto gli accessi saranno consentiti tenendo in considerazione le disposizioni ministeriali. La partecipazione a tutti gli eventi è libera e gratuita.

 

La prenotazione per i singoli appuntamenti è consigliata chiamando al numero 0481 777625, su WhatsApp al 320 8143610, o via mail a info@festivaldelgiornalismoronchi.it. Sarà comunque possibile la registrazione in loco. Verrà inoltre rilevata la temperatura corporea e il pubblico dovrà indossare i dispositivi di protezione a tutela della salute individuale e di quella collettiva. Per partecipare agli eventi sarà richiesto il Green Pass o essere guariti dal Covid entro i 6 mesi o, in alternativa, bisognerà presentare un tampone antigienico negativo effettuato nelle ultime 48 ore.

 

In caso di maltempo gli appuntamenti previsti in Piazzetta Francesco Giuseppe I si terranno in Auditorium Comunale in Piazzetta dell’Emigrante, mentre quelli previsti nel giardino del Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia si terranno nell’adiacente sala conferenze

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