FATTA LA GIUNTA, SUBITO AL LAVORO.

Tutta la città dovrà essere coinvolta nei progetti che cambieranno Gorizia.
Questa mattina ho presentato la nuova giunta che, come avevo annunciato, è stata fortemente rinnovata. I riconfermati sono Fancesco Del Sordi, Chiara Gatta, Arianna Bellan, Silvana Romano e Fabrizio Oreti mentre le nuove presenze sono cinque,  Luca Cagliari, Sarah Filisetti, Maurizio Negro, Paolo Lazzeri e il tecnico Lucio Beltrame. Un sentito grazie agli ex assessori della giunta precedente che, ne sono certo, daranno ancora il loro contributo per il bene della città.
Come ho detto in conferenza stampa voglio che la nuova giunta sia una veloce macchina da corsa , una squadra vera più che singole persone, che deve marciare a mille: non abbiamo tempo da perdere e non possiamo permetterci di sbagliare, quindi via subito a lavorare. E alla città chiedo: giudicateci alla fine.
Ho distribuito le deleghe sulla base di competenze ed esperienza con l’intento però di operare con un nuovo spirito che è quello, appunto, dell’interazione e collaborazione fra assessorati, non voglio sentir dire “questo è mio e questo è tuo”, non voglio prime donne ma un team affiatato in grado di collegare i vari referati con una visione unitaria di città. Ed è per questo che ho operato anche un rimescolamento dei referati che obbligherà gli assessori a interagire fra loro. Non solo. E’ mia intenzione applicare questa linea anche nell’apparato comunale perché non è possibile, come a volte accade, che il braccio destro non sappia cosa fa il sinistro. I prossimi saranno anni molto impegnativi perché dovremo preparare la città all’appuntamento con la Capitale europea della cultura e i “non se pol e non sapevo” dovranno essere banditi, anche a livello burocratico. Se ci saranno problemi, assessori e dirigenti, insieme al sottoscritto, dovranno impegnarsi a trovare soluzioni. Punto. Siamo pagati per questo.
Ho creato anche un nuovo referato che punta a rafforzare ulteriormente l’ascolto dei cittadini e delle loro problematiche ma anche a verificare le possibili soluzioni e dare risposte certe ai cittadini stessi.
Il rapporto con la gente sarà uno degli elementi qualificanti di questo mandato. Anche perché voglio che tutta la città partecipi alla straordinaria avventura rappresentata da “Go!2025”.
Mi è stata rinnovata la fiducia dai Goriziani e la mia missione sarà quella di ricambiarla “con la testa e con il cuore”.
Mi piacerebbe davvero aprire un capitolo nuovo anche con le forze politiche di opposizione, con la massima apertura e senza alcun pregiudizio, cercando di lavorare su cose e progetti che ci trovano d’accordo e di approfondire e verificare punti di convergenza su quelli che ci dividono. Non possiamo permetterci di sprecare tempo ed energie in scontri continui e sarebbe fantastico presentare una città unita all’appuntamento con il 2025.
Un ultimo pensiero ai denigratori di professione, già al lavoro da giorni, anzi, da mesi (alcuni da anni) visto che non c’è stata soluzione di continuità fra la campagna elettorale e il post elezioni. E nonostante il fatto che diversi di loro siano stati sonoramente bocciati dai cittadini continuano imperterriti a “macinare” fango, insulti, giudizi vergognosi sulle persone e, spesso, grandi balle. Ma loro sono così. Scatenatevi pure.
Noi, invece, ci metteremo immediatamente al lavoro per questa nostra bellissima, straordinaria città.