OGGETTO: Motonave “ADRIATICA”
LETTE le numerose da segnalazioni ultimamente apparse sul quotidiano locale (Il Piccolo) e su
altri organi di stampa locali riguardanti le lamentele dei passeggeri che dal primo giugno 2022
utilizzano la “Motonave Adriatica” che effettua il collegamento Trieste-Grado-Trieste;
APPRESO che la “Motonave Adriatica” ha avuto un serie di fermate forzate, precisamente 7,
per “causa maltempo” e altri problemi di Bora o di guasti al motore, lasciando a terra decina di
passeggeri e ciclisti diretti a Grado e che a causa di un guasto tecnico il servizio era stato
sostituito da un servizio bus;
VENUTO A CONOSCENZA dell'incidente occorso al Comandante della Motonave che mentre
scendeva dal ponte superiore, forse a causa dell'umidità, è scivolato dalle scale e che, grazie a
Dio, non ha riportato lesioni;
Tutto ciò premesso,
chiedo e propongo
al Sindaco e all'Assessore competente
1. di conoscere i motivi dei continui fermo nave con disagi ai passeggeri;
2. di sapere se corrispondono al vero le asserite dichiarazioni del 31 maggio
scorso apparse sulle colonne de Il Piccolo, rese da Pierfilippo Vidali: "il battello tiene
mare forza 4, vento forza 5". Tradotto in termini nautici, l'altezza delle onde dovrebbe
rimanere compresa tra il metro e 25 centimetri e i due metri e mezzo;
3. se intende proporre all'armatore di chiedere la protezione del “cielo” facendo “benedire”
la Motonave per proteggerla dai guasti e per proteggere passeggeri e uomini
dell'equipaggio; nel battesimo di qualsiasi nave, come la rottura della
bottiglia rappresenta un gesto positivo, con la benedizione alla nave - giusta usanza dei
pescatori - si dà l'anima all'imbarcazione, la si benedice perché appartenga da quel
momento alle forze benevole per gli uomini.
Si ringrazia per la risposta scritta e letta in aula.
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