TRIESTE - L'assessore Lodi presenta l'avvio della costruzione dell'asilo nido di San Giovanni.

Questa mattina (14/12/22) in via delle Docce 15 (ex caserma Charlie) si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell'avvio degli importanti lavori di costruzione del nuovo asilo nido di San Giovanni, alla presenza dell'Assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi, dell'ing. Luigi Fantini direttore del Servizio territorio, Ambiente, Lavori Pubblici e Patrimonio dell'Amministrazione comunale e dei rappresentati dello Studio Associato Sasco e della Ennio Riccesi Holding Srl. "A partire dall'estate 2020, con la demolizione della ex caserma Charlie nel comprensorio scolastico di San Giovanni l'Amministrazione comunale ha dato un concreto avvio all'opera pubblica per la realizzazione di uno nuovo asilo nido da collegarsi strutturalmente alla scuola materna "Nuova Nuvola Olga" di recente costruzione. Con una spesa complessiva di 3 miliardi di euro verrà realizzato un nuovo nido che avrà tutti i canoni di sicurezza e di comfort necessari per le strutture scolastiche educative - ha detto l'Assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi - . Per l'Amministrazione comunale sono importanti gli investimenti nell'edilizia scolastica, sia per quanto riguarda la manutenzione degli edifici esistenti, 150 di epoche diverse, sia per quanto riguarda la realizzazione di strutture nuove, che diano risposte concrete alle richieste dei cittadini. Ricordo - ha aggiunto l'Assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi - che questo asilo nido non è l'unico che stiamo realizzando, infatti, è quasi ultimato, l'asilo nido di Roiano. Sempre in questa zona, grazie al PNRR, con un contributo di 4 milioni di euro, verrà realizzato il completamento della struttura esistente della scuola materna, con il suo ampliamento e l'eliminazione delle cassette prefabbricate”. Nel giugno 2022 è stato approvato il Progetto Esecutivo per la costruzione del nuovo asilo, redatto da un gruppo temporaneo di professionisti costituito tra Atiproject di Pisa/Studio Associato Sasco di Trieste/geol. Paola Baronci di Trevi (PG) con la previsione di una spesa totale di € 2.915.639,58, derivati da un contributo statale di € 1.953.639,58 (Ministero dell'Istruzione - Fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e di istruzione, art. 12 D.Lgs. 65/2017, con le risorse piano d’azione 2017 decreto MIUR 687/2018) e € 962,000,00 Fondi dell’Amministrazione comunale (alienazioni e titoli).
L'ultimazione dei lavori è prevista per gennaio 2024 e potrà essere a pieno regime nell'anno scolastico 2024-2025. Il direttore lavori ing. Roberto Sasco ha sottolineato come il progetto verrà realizzato con i più avanzati criteri tecnologici, in particolare è previsto l'utilizzo di materiali composti da materie prime rinnovabili, ecologici ed ecocompatibili, come il legno e il metallo. E' previsto un impianto fotovoltaico in copertura costituito da 68 pannelli solari per la generazione di energia elettrica e un impianto elettrico che considererà anche il contributo della luce naturale; tutti gli impianti illuminanti saranno a led ai fini del risparmio energetico e del miglioramento delle prestazioni ambientali. Le pareti esterne sono state studiate per contenere le dispersioni energetiche, così come previsto dalle norme, con un costo energetico quasi zero, ed essendo Trieste una zona soggetto a radon nel getto, sotto la pavimentazione, sono stati previsti dei teli anti radon, per garantire i massimi criteri di tutela igienico e sanitaria degli allievi.
L'area di intervento interessata è di circa 9.750 mq, mentre la superficie della struttura sarà di 906 mq, con altezza di 5 mt, monopiano e realizzata totalmente in legno, ricomprendente una zona lattanti e zona medio-grandi (spazi dedicati al gioco e alle attività educative, al pranzo, al riposo, al cambio e servizi igienici, al deposito di passeggini e altre attrezzatura), spazi riservati al personale e di uso generale (per i colloqui, per la direzione didattica, spogliatoio, servizi igienici personale e per il pubblico), scuola infanzia ed area esterna. La struttura potrà ospitare totale bambini 66 di cui 43 lattanti (3 mesi – 12mesi), 23 medio-grandi (12 mesi – 36 mesi) e un totale adulti 20, tra tra educatori e personale di servizio dedicato alle varie mansioni. Saranno rispettate le norme sismiche e antincendio, priva di qualsiasi barriera architettonica, nella pavimentazione verrà inserito un percorso tattile, sia per utenti ma anche per operatori con disabilità visiva. Le aree verdi a monte e a valle saranno conservate. A ultimare la struttura la realizzazione di un parcheggio di 650 mq con ingresso in via delle Docce 15.