STARANZANO - "Natale a Staranzano 2022" con lo spettacolo della Banda Osiris.
GORIZIA - Palazzo De Grazia: Riapre il Salone d'onore.
Si è svolto ieri, presso il Teatrino Basaglia del Parco di San
Giovanni, il convegno “Salute Mentale di Comunità: verso un percorso condiviso in Sudan, Camerun, Ciad e Repubblica Centrafricana”. L’iniziativa, organizzata dall’Aics-Ufficio dell’Agenzia
Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, sede di Khartoum (Sudan), in collaborazione con l’Asugi, riunirà esperti dei diversi paesi coinvolti per una condivisione di esperienze che mette al
centro il concetto di salute mentale nelle sue diverse sfaccettature e determinanti, in un quadro di cooperazione internazionale.
La partecipazione è stata aperta a tutti gli interessati, in presenza e con traduzione simultanea. A conclusione delle due giornate, la delegazione di AICS e dei Paesi africani, è in visita ai
Centri di salute mentale di ASU GI, per un confronto operativo rispetto alle attività e agli interventi.
Particolare attenzione è stata dedicata alle esperienze sul campo, per condividere le pratiche più promettenti e contribuire a sostenere il benessere delle comunità e il rispetto dei diritti umani per tutti.
Al contempo, una nuova piattaforma di dialogo potrà agevolare la costruzione di partenariati e la promozione di sinergie tra i diversi stakeholder.
La scelta di organizzare l’evento a Trieste è stata fortemente voluta dall’AICS, in quanto luogo simbolo e realtà operativa vitale riconosciuta a livello internazionale come esperienza avanzata in
salute mentale, che realizza quotidianamente percorsi di inclusione comunitaria per le persone in contatto con i Centri di Salute Mentale. Gli stili operativi, le culture e l’organizzazione, che si
sostanziano in un sistema di servizi open door e no restraint, si avvalgono costantemente dell’apporto di altri enti pubblici e del terzo settore, agenzie, associazioni, organizzazioni non
governative, cooperative sociali, cittadini, per la costruzione di percorsi di concreta tutela dei diritti e di accesso alle opportunità del territorio di chi vive, insieme alle proprie famiglie, una condizione di disagio e marginalità.
L’evento si colloca nel solco dell’azione della Cooperazione Italiana nel settore sociosanitario, volta a favorire la riabilitazione psicosociale, l’empowerment e l’inclusione sociale delle persone con disturbi mentali sostenendo processi di deistituzionalizzazione, di integrazione tra cure primarie e salute mentale e iniziative di contrasto allo stigma e alla discriminazione. Come in questa
occasione, AICS, che da anni opera in Sudan e nei paesi protagonisti di questa Conferenza, attraverso un’azione sinergica e multisettoriale, intende promuovere e rafforzare i servizi di salute
mentale comunitari in Sudan, Camerun, Ciad, e RCA, offrendo opportunità di scambio e rafforzamento delle reti collaborative e operative sul campo.
interviste a Pierfrancesco Trincas (Direttore Area Salute Mentale DAI-DSM di ASU GI), Michele Morana (Direttore AICS Khartoum) ed a un rappresentante della delegazione.
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