MONFALCONE - In arrivo nelle case dei monfalconesi i bollettini per il versamento dell’ILIA.

Da quest’anno in Friuli Venezia Giulia non verrà più applicata l’imposta IMU sugli immobili di proprietà, che è stata sostituita dall’ILIA, l’Imposta Locale Immobiliare Autonoma, istituita con la legge regionale n. 17/2022. Non si tratta solo di un cambio di nome, ma anche di una serie di novità nell’applicazione della nuova imposta regionale. Il primo appuntamento con l’Ilia è fissato per il prossimo 16 giugno, data ultima per il versamento dell’acconto 2023. Per agevolare il corretto versamento, e per evitare errori nella compilazione del modello F24, il Comune di Monfalcone ha predisposto gli avvisi di pagamento con allegato il modello da utilizzare per il pagamento. Sono state infatti già inviate 1.431 mail ai contribuenti che avevano già richiesto il servizio di invio telematico lo scorso anno ed è attualmente in fase di distribuzione la documentazione cartacea che verrà recapitata nelle case di circa 5.500 contribuenti. I cittadini che, per i prossimi anni, preferirebbero ricevere l’avviso via mail, possono richiedere tale servizio inviando il proprio consenso e l’indirizzo di posta elettronica a: tributi@comune.monfalcone.go.it. L’importo dell’acconto è pari alla metà di quanto versato per l’IMU 2022, per questo motivo, considerato che il saldo ILIA 2023 - che si verserà entro il 16/12/2023 - sarà dovuto quale conguaglio per l’intera annualità rispetto alle nuove fattispecie impositive e alle nuove aliquote ILIA, è importante versare l’acconto utilizzando il modello F24 che viene inviato dal Comune, comunicando le eventuali variazioni da considerare per il saldo solo dopo l’avvenuto pagamento dell’acconto, in modo da consentire agli uffici comunali di aggiornare gli archivi per il versamento del conguaglio finale. Le aliquote ILIA 2023, previste dalla legge regionale, che verranno applicate per il calcolo del saldo, sono così sintetizzabili: Abitazione principale A/1, A/8, A/9: aliquota pari allo 0,5 per cento con detrazione annua della somma di euro 200; per le altre abitazioni aliquota pari allo 0,86 per cento; per le abitazioni sfitte aliquota pari al 1,06 per cento; per i fabbricati rurali ad uso strumentale aliquota pari allo 0,1 per cento; per i fabbricati strumentali anno 2023 (cat. A/10, gruppo B, C/1, C/3, C/5, gruppo D - tranne D1) aliquota pari allo 0,86 per cento; per i fabbricati strumentali categoria D1 (opifici) aliquota pari allo 0,96 per cento; per terreni agricoli ed aree fabbricabili aliquota pari allo 0,86 per cento. Si evidenzia che, rispetto all’IMU, sono cambiati anche i codici tributo e l’utilizzo dei vecchi codici comporta l’irregolarità del versamento. I nuovi codici tributo per le fattispecie impositive ILIA anno 2023 sono:

·         5900 per abitazione principale e pertinenze; 

·         5901 per i fabbricati ad uso abitativo, diversi dall'abitazione principale o assimilata;

·         5903 per fabbricati rurali ad uso strumentale;

·         5904 per i terreni;

·         5905 per le aree fabbricabili;

·         5906 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D e STRUMENTALI all'attività economica;

·         5907 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D e NON STRUMENTALI all'attività economica; 

·         5908 per i fabbricati strumentali all'attività economica diversi da quelli classificati nel gruppo catastale D;

·         5909 per gli altri immobili. 

Il codice catastale del Comune di Monfalcone è F356. Il codice 5900 per abitazione principale e pertinenze si utilizza solo nel caso in cui si è proprietari di un’abitazione di categoria catastale A/1, A/8 o A/9 in cui il proprietario dimora abitualmente e risiede anagraficamente. Per pertinenze dell'abitazione principale si intendono invece esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo. I possessori di fabbricati del gruppo catastale D dovranno utilizzare il codice tributo 5906, comunicando al Comune, dopo il versamento dell’acconto 2023, quali fabbricati non sono da considerarsi strumentali all’attività economica per l’anno 2024. La legge regionale n. 17/2023 così definisce il “fabbricato strumentale all’attività economica”: il fabbricato utilizzato esclusivamente dal possessore per l’esercizio dell’arte o professione o dell’impresa commerciale così come definito rispettivamente dagli articoli 53 e 55 del decreto del Presidente della Repubblica n. 917/1986,  (Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi).