La dott.sa Lucilla Frattura è stata riconfermata direttore del centro.
Ha inoltre fatto pervenire la riconferma al Ministro della Salute, dott. Orazio Schillaci, sottolineando il ruolo strategico che hanno i centri collaboratori nei programmi dell’OMS a livello nazionale, internazionale, regionale e globale.
Dal 2007, il Centro Collaboratore italiano dell’OMS per la famiglia delle classificazioni internazionali è il riferimento per lo sviluppo, la manutenzione, l’utilizzo delle classificazioni sanitarie dell’OMS come ICD (Classificazione internazionale delle malattie) e ICF (Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute). Supporta direttamente l’OMS nel loro sviluppo e nella loro manutenzione facendo parte del network internazionale dei centri collaboratori che si occupano di classificazioni internazionali. Si occupa della loro traduzione in italiano, supportandone l’implementazione in Italia a fianco delle autorità nazionali competenti e il loro uso corretto nella codifica sanitaria. Gestisce il Portale italiano delle classificazioni sanitarie (www.reteclassificazioni.it), dove è possibile trovare i principali aggiornamenti sul suo lavoro. Ha recentemente realizzato la traduzione dei tre volumi della versione di ICD-10 con gli aggiornamenti internazionali del 2019 e della COVID-19 realizzati dall’OMS tra il 2020 e il 2021. Ha pubblicato la traduzione aggiornata di ICF, con gli ultimi aggiornamenti approvati dall’OMS, mettendo a disposizione le differenze in inglese e in italiano tra la prima versione del 2001 e quella ultima. Tra il 2020 e il 2022 ha fornito assistenza tecnica al Ministero della Salute nella definizione delle modifiche da apportare alla classificazione delle malattie vigente in Italia per la corretta codifica della COVID-19 e delle sue manifestazioni cliniche e per la ricodifica delle Schede di dimissione ospedaliera del 2020 relativa ai ricoveri collegati a COVID-19.
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