MONFALCONE - Tutto pronto per lo Sbaracco: una giornata di shopping, intrattenimento e arte.
MONFALCONE- Pesce mal conservato, carenze d'igiene. Ecco i dettagli dalla capitaneria di porto.
“Non è mai troppo tardi per poter uscire dalle dipendenze”. Questo è il messaggio di speranza chevuole continuare a portare l’evento “Dipende da me” , dopo l’ottimo successo dello scorso anno
della serata di domenica 28 agosto 2022 svoltasi in Piazza Falcone e Borsellino a Monfalcone. L’evento sarà trasmesso live, prevede il coinvolgimento discreto del pubblico e avrà un banchetto
informativo. Perché “Dipende da me”? Perché è proprio quando ci rendiamo conto che ‘dipende solo ed esclusivamente da noi stessi’ cambiare che possiamo farlo davvero. Lo scopo della serata è
molteplice: in primis parlare di dipendenza a chi ne soffre e a coloro che ne sono vicini, portando
testimonianze di recupero e facendo conoscere varie realtà di aiuto; successivamente, eliminare lo
stigma sulle dipendenze e in particolare sulla tossicodipendenza, cosa che si può fare soltanto dandovoce all’argomento senza vergogna, rendendosi conto che è una malattia - non un vizio- che potrebbe capitare a chiunque; infine, far avvicinare coloro che ancora non sanno bene cosa comporticonvivere con questo problema e come poter stare vicino a chi ne soffre in modo sano. Comunicare all’aperto e senza distanze, a tutti e con il cuore, questo l’intento.Lo scopo è sempre quello di portare speranza tramite testimonianze di recupero, in questo caso quella di Ramon Manganelli, udinese, uscito dalla dipendenza di eroina dopo vent’anni grazie all’amore della sua compagna e alla sua passione per lo sport. Per il 2023, ci si concentrerà, nello specifico, sulle “conseguenze dell’abuso”, spesso sintetizzate dai dipendenti in recupero tramite le tre uniche alternative a cui possono portare le dipendenze, ovvero: “ospedale, morte o carcere”. Perle conseguenze penali o civili della dipendenza, avremo il dott. Stefano Simonelli della squadra
mobile della polizia locale e anti-droga che esporrà i pericoli ai quali vanno incontro i dipendenti,
senza giudizi o ‘interventi punitivi’, in quanto ‘droga’ non vuol dire per forza essere ‘delinquenti’.Ma quando il dipendente può rischiare di diventarlo e perché? Come prevenire o superare queste
situazioni? Proprio riguardo questa questione e alle conseguenze fisiche e psicologiche potrà
rispondere la dott.ssa Monica Carta, a nome della dott.ssa Balestra, del S.e.r.D. di Monfalcone, che
parlerà della perdita di controllo e dell’astinenza che possono sopraggiungere e sopraffare.Saranno presenti inoltre testimonianze dei gruppi dei Narcotici Anonimi, Familiari Anonimi e Giocatori Anonimi. Si ricorda che ci sarà la possibilità di fare domande anonime agli ospiti sia dal vivo che online. Infine, verranno letti i monologhi vincitori del concorso di scrittura “Dipende da me” e si concluderà la serata con un finale musicale. Presente il banchetto informativo e la diretta su
Teleantenna e sulla pagina facebook “Dipendedamefvg”. Ricordiamo che al primo evento sono stati presenti: lo Psichiatra e Tossicologo Medico Luigi Gallimberti; il dr. Stefano Canali; la dr.ssa Raffaella Sbisà; Gabriele Grosso; Sara Tomizza etestimonianze NA ed FA. L’evento è stato ideato e creato da Michela Porta, verrà presentato dalla medesima e da Franco Ongaro con il supporto del Comune di Monfalcone e del Comitato Rione Centro. Esso fa parte del più ampio “Dipende da me”, progetto d’informazione sociale nato con l’idea di portare vicinanza tramite periodici incontri similari; di incentivare la crescita di gruppi per adulti incentrati su terapie alternative, come la mindfulness; inoltre, al pari, di portare nelle scuole
progetti di prevenzione ed educazione emotiva. Per ulteriori informazioni è possibile visitare i siti
social: www.facebook.com/dipendedamefvg e www.instagram.com/dipendedame_fvg
mail: dipendedamefvg@gmail.com
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