Con una quota crescente di anziani e di patologie croniche, si rende necessario un ridisegno strutturale e organizzativo della rete dei servizi, soprattutto nell’ottica di rafforzare l’ambito territoriale dell'assistenza.
L’innovazione tecnologica può contribuire ad una riorganizzazione dell'assistenza sanitaria rivolta a queste categorie, in particolare sostenendo lo spostamento del fulcro della stessa dall’ospedale al territorio, attraverso modelli assistenziali innovativi, incentrati sul cittadino e facilitando l’accesso alle prestazioni vicino a casa.
ASUGI, Federfarma Trieste e Federfarma Gorizia hanno, quindi, deciso di instaurare una collaborazione per il controllo delle patologie cardiovascolari consistente nella lettura, a cura dei professionisti cardiologi aziendali, dei tracciati elettrocardiografici (ECG) richiesti dagli utenti ed effettuati privatamente presso gli esercizi farmaceutici.
Al momento hanno aderito all'iniziativa, e completato la fase di formazione del personale preposto presso le strutture di ASUGI, 29 farmacie in area Giuliana e 10 in Area Isontina.
Tale collaborazione offre almeno due vantaggi: da un lato garantisce gli utenti, in quanto la lettura degli ECG viene effettuata da professionisti del settore afferenti al nostro territorio, in grado di confrontare l'esame con quanto presente negli archivi ASUGI e di indirizzare prontamente il paziente verso percorsi diagnostico-terapeutici appropriati, qualora fosse necessario, dall'altro la collaborazione con la SC Patologie Cardiovascolari consente di far acquisire ai sanitari ulteriori dati sullo stato di salute della popolazione, in modo capillare e puntuale, sia nell'area giuliana che isontina.
SSD Comunicazione, URP, Relazioni esterne, Ufficio stampa
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