Nella pomeriggio del 13 settembre scorso, la Polizia di Stato di Trieste ha tratto in arresto un cittadina triestina, di 37 anni, accusata di aver commesso i reati di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, resistenza a P.U., lesioni personali e rifiuto d'indicazioni sulla propria identità personale e ha denunciato una giovane triestina, classe 2002, per i reati di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, resistenza a P.U. e lesioni personali. Nello specifico, la Squadra Volante della Questura di Trieste in strada Vecchia dell’Istria ha proceduto al controllo di due soggetti, già conosciuti per vari precedenti di polizia, notati a girovagare nei pressi di un edificio ubicato lungo la via. Durante il controllo il personale ha capito che i due soggetti erano nei pressi dell’edificio per acquistare della sostanza stupefacente. Il personale è riuscito ad individuare l’appartamento da dove proveniva l’odore di sostanza stupefacente e rintracciare all’interno dello stesso le due triestine indagate che, per eludere il controllo, si scagliavano contro gli agenti con calci e pugni. All’interno dell’appartamento sono state rinvenute diverse dosi di sostanze stupefacenti (eroina, cocaina e hashish), nonché, il materiale per il confezionamento (bilancino di precisione, grinder, bustine ermetiche di materiale plastico) e del denaro contante per circa 500 euro. Il materiale rinvenuto è stato sequestrato e la sostanza stupefacente è stata analizzata e pesata dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura.
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