MONFALCONE - Elezioni. Calligaris (Lega): "Cambiare la legge per evitare storture".

"È bene che Caterina Conti, che evidentemente studia ancora da segretario, ricordi che la preferenza di genere alle amministrative è già presente e la discussione in atto tra le forze di Maggioranza in Friuli Venezia Giulia verte proprio sulle elezioni amministrative e non su quelle regionali". Antonio Calligaris, capogruppo consiliare della Lega, commenta in una nota le parole della segretaria regionale del Pd, Caterina Conti, e del componente della Commissione paritetica Stato-Regione Salvatore Spitaleri, che attaccano sull'ipotesi di riforma delle leggi elettorali. "La discussione in atto ha fatto sì - spiega Calligaris - che si arrivasse alla proposta del terzo mandato per i sindaci dei Comuni fino a 15mila abitanti, proposta di buon senso che, insieme all'abbassamento del quorum al 40%, garantirebbe una maggiore governabilità dei Comuni e pratiche di elezione più snelle". "Per quanto riguarda l'ipotesi di concentrare le elezioni in un'unica tornata - prosegue l'esponente del Carroccio -, è una proposta di possibile razionalizzazione per ridurre al minimo i disagi per i cittadini che si trovano a votare praticamente ogni anno". "Parlando poi di legge elettorale regionale, voglio ricordare che
una delle motivazioni per modificarla potrebbe semplicemente essere il fatto che con il 28% dei voti l'Opposizione ha ottenuto il 40% dei seggi, ovvero attualmente ci sono da 2 a 3 consiglieri
di Opposizione che siedono in Aula non eletti da nessuno", conclude Calligaris.