TRIESTE - Educazione alla legalità: Le attività promosse dalla Questura con le scuole.

Durante l’anno scolastico in corso, sono esponenzialmente aumentate le istanze alla Questura, rispetto agli anni precedenti, di Istituti scolastici di diverso ordine e grado volte a far partecipare la Polizia di Stato ad incontri con gli alunni sui temi della legalità e della sicurezza. Il tutto nasce dall’esigenza, sempre più sentita da Dirigenti Scolastici e Professori, di approcciare i ragazzi ad un’educazione alla legalità, affrontando argomenti quali il bullismo, il cyberbullismo, la violenza di genere, le discriminazioni di ogni tipo.
Sono stati quindi programmati incontri nelle varie scuole da parte del nostro personale sui temi in questione, soprattutto nelle scuole secondarie di primo grado. Gli interventi, particolarmente apprezzati dai ragazzi, sono modulati tenendo conto della loro età e del livello scolastico, mettendoli in guardia non solo sui pericoli in cui possono incorrere come potenziali vittime, ma anche alle conseguenze che possono avere sui coetanei alcuni comportamenti commessi ingenuamente, e per i quali, una volta compiuti i 14 anni, potrebbero anche essere perseguiti. Le collaborazioni sono concretizzate anche da visite in Questura, soprattutto per i più piccoli, al fine di meglio comprendere il nostro apparato ed alcune nostre articolazioni quali il controllo del territorio e la Polizia Scientifica. Rilevare le impronte, scoprire la città dai monitor della Sala Operativa, parlare via radio da una Volante; non solo educare al rispetto delle regole, ma anche conoscere aspetti e retroscena di una professione affascinante e conosciuta solo attraverso il grande e piccolo schermo Inoltre, come di consueto, a breve prenderà avvio il progetto “PretenDIAMO Legalità” promosso a livello nazionale dal Dipartimento ella P.S. Gli studenti delle scuole che hanno collaborato con noi, parteciperanno con un proprio elaborato che varierà a seconda della classe frequentata, ad una selezione a livello provinciale prima, e, quello considerato più meritevole da una commissione composta da funzionari della Questura e dell’Ufficio Scolastico Provinciale, verrà inviato a Roma per concorrere a livello nazionale con i vincitori delle altre province. Le scuole interessate finora, che ringraziamo per l’attenzione e la sensibilità, sono l’Istituto Comprensivo Margherita Hack, con le Scuole Primaria Manna e Longo e la Scuola Secondaria di Primo Grado Corsi; l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri con la Scuola Secondaria di Primo Grado; l’Istituto Comprensivo Rilke con la Scuola Primaria di Santa Croce.