"Il Villaggio longobardo che si progetta di realizzare a Romans d'Isonzo non è un traguardo, ma può essere un primo tassello per la realizzazione di un progetto incentrato sul mondo longobardo che può e deve essere più ambizioso". Lo dichiara, in una nota, Antonio Calligaris, capogruppo di Lega
Fvg, intervenuto durante la seduta della V Commissione convocata questa mattina a Romans d'Isonzo presso il centro culturale casa Candussi Pasiani, durante la quale sono stati illustrati l'avanzamento dei lavori del museo archeologico e il progetto di realizzazione del villaggio longobardo nella città isontina. "Il museo all'aperto - spiega Calligaris - può essere la pietra miliare per la realizzazione di quello che puň diventare un vero
e proprio parco tematico: come accaduto a Les Espesses, in Vandea, dove il parco storico di divertimenti di Puy du Fou accoglie ogni anno 2 milioni di visitatori". "Il traguardo di Puy du Fou - prosegue l'esponente del Carroccio - é frutto di anni di lavoro che lo hanno fatto diventare il quinto parco a tema in Europa per numero di visitatori. Ciò
dimostra, insieme alla realizzazione di ben sei alberghi a tema, che investire su questo tipo di turismo può essere vincente non solo per Romans d'Isonzo, ma per tutto il territorio". "Sono fiducioso - conclude il consigliere di Maggioranza - del
fatto che, con la valorizzazione delle peculiaritŕ del
territorio, sia possibile attrarre grandi investitori privati che si affianchino alle associazioni per la realizzazione di un progetto ambizioso che crei centinaia di posti di lavoro, come quello di un grande parco a tema dedicato ai Longobardi. Se
Regione, Comune e associazioni lavorano per il territorio, come stanno facendo, nessun obiettivo è irrealizzabile".
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