MONFALCONE - Inaugurata la sede della coalizione di centro sinistra con Moretti candidato  presenti una cinquantina di persone.

Ad aprire le danze è stato Pizzolito con  idee chiare: bansta denigrare questa città. I commercianti sono in ginocchio anche grazie questa politica che dipinge Monfalcone come una città piena di 'immigrati cattivi". Poi pizzolito ha ribadito che servono idee e progetti.
Successivamente  ha preso parola la segretaria provinciale del PD, Sara Vito: siamo convinti delle nostre proposte che andremo a spiegare ai nostri cittadini. Dalla coesione sociale alla sanità. Quello che la Vito chiede 3 di essere vicini e parlare ai cittadini.
Ha preso parola Poi la segretaria regionale del PD, Caterina Conti.   Questa è una sfida che ha una valenza nazionale. Noi vogliamo portare da "caso Monfalcobe" a "modello Monfalcone".
Oggi mettiamo a disposizione uno dei nostri uomini migliori.
Ho paura che Fasan sarà un sindaci sempre al telefono per eseguire gli ordini che arriveranno da Bruxelles. 
Per ultimo ha parlato il candidato Moretti. Questa sarà una avventura non semplice. Veniamo da una sconfitta di due anni fa. Dobbiamo ammetterlo e riconoscerlo. Oggi siamo in tanti rispetto a due anni fa. Partiamo bene. 
Mi accusano di essere un alieno su Monfalcone. A parte che credo di essere meno alieno di tanti assessori che attualmente  sono nell'attuale giunta di centro destra. 
Oggi Monfalcone con questa guida vuole obbligare i Comuni vicini alle idee di pochi e non essere magari guida.
Questa città deve tornare ad essere coesa e non divisa cone ora lo 3. Abbiamo perso la keadership di questo territorio. Oggi chi non la pensa come questa amministrazione è stato fatto fuori. Quando sei amministratore rappresenti tutti. Sei al servizio di tutti. Non si può avvelenare i pozzi.
Recuperare il senso di comunità dev essere tra le prime questioni da affrontare.
Le ultime commesse che Fincantieri ha ottenuto stanno facendo allarmare la città invece di gioire e far festa.
Fincantieri non può più far finta di nulla  la strada non è battere i pugni sui social ma attraverso un lavoro sinergico con Regione e Stato. Questo lavoro finora è mancato.
Moretti ammette che sulla questione abitativa e sociale il centro sinistra ha avuto le sue colpe. Colpe che si ha preso in prima persona  Ora però bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare. 
Meno social e più fatti concreti nelle istituzioni: quella è la sede giusta.
Moretti ha poi ringraziato chi sta mettendo la faccia.
Monfalcone viene definita come un bronx.  I dato parlano che siamo isola felice. Chi la definisce un bronx  non può voler bene a questa città.
Infine questa amministrazione non è stata in grado neanche ad opporsi ai 20 milioni di euro regalato a chi è stato colpevole delle morti per amianto.