MONFALCONE, LA SINISTRA A BRACCETTO CON IL PARTITO ISLAMICO - CISINT E  FASAN SMASCHERANO MORETTI E KONATE.

“La verità è una sola: la sinistra sta giocando con il futuro della nostra città per sete di potere. Il loro obiettivo è arrivare al ballottaggio a qualunque costo, persino stringendo accordi con una lista islamica che punta a portare la sharia all'interno dell'amministrazione comunale. Questo è il loro piano, ed è nostro dovere denunciarlo con forza”, così l’europarlamentare della Lega e già sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint.
“Chi oggi vota per il centro-sinistra deve sapere che sta anche votando per chi vuole realizzare un cimitero islamico a spese dei cittadini, dare carta bianca ai centri islamici senza alcun controllo, normalizzare la presenza di donne integralmente coperte, sempre più numerose e sempre più giovani.
Vogliono andare al ballottaggio perché hanno già l’accordo di possibile maggioranza con la lista islamica. Dietro la facciata progressista si nasconde un progetto pericoloso di radicalizzazione.
E chi sono i loro alleati? Personaggi già coinvolti in scandali gravissimi. In Regione, la sinistra di Moretti da Capriva ha stretto legami con Konate e Bullian, proprio quelli che hanno portato in audizione in Regione il condannato bengalese per estorsione e caporalato a tre anni e quattro mesi! Questa è la loro idea di "inclusione": spalancare le porte delle nostre istituzioni a chi sfrutta i lavoratori!
E mentre noi lottiamo con i fatti contro i subappalti a cascara e le mafie, loro proteggono quelli che umiliano i lavoratori. Noi abbiamo portato chiarezza e legalità nei rapporti con governo e regione, avviando misure concrete per stabilizzare il lavoro e difendere i cittadini onesti”.
Il candidato Sindaco della Lega Luca Fasan aggiunge “Perché Morsolin e Saullo difendono Konate invece di pensare a fare campagna elettorale per la loro coalizione? Chi stanno davvero rappresentando? La verità è chiara: chi sceglie la sinistra, sceglie la complicità con chi vuole trasformare la nostra città in un terreno di conquista per l'islam radicalizzato.
Le persone hanno capito tutto. I cittadini hanno le prove di questo patto vergognoso. Il fatto che loro pensino di poter prendere in giro i cittadini è un insulto agli stessi. Noi non ci stiamo. Noi difendiamo l'identità, la sicurezza e il rispetto per il lavoro. Abbiamo smascherato i loro giochi di potere e continueremo a farlo, sempre al fianco dei cittadini onesti”.
La verità è chiara: i finti civici comunisti stanno usando Monfalcone! Tentano di camuffarsi, ma questa non è un’elezione normale. È una battaglia per il futuro e per la difesa della nostra identità.
Moretti, Bullian e la loro ‘compagnia cantante’ non più di una settimana fa sono scappati di fronte alle scelte decisive per la nostra comunità. Mentre la maggioranza in Regione votava con chiarezza un progetto di legge che dice NO al velo integrale e alla sottomissione delle donne, loro sono fuggiti dall’Aula.  Il PD di Moretti e il Patto comunista di Bullian hanno voltato le spalle ai cittadini, rifiutandosi di sostenere una legge che, come in Svizzera, Francia e Danimarca, impone il volto scoperto, eliminando ogni ambiguità sul ‘giustificato motivo’. Sinistra incoerente e dannosa, come sempre”.