GORIZIA - Celebrazioni del 211° anniversario dell’Arma dei Carabinieri.

Si è svolta questa mattina, all’interno della Caserma “Cascino” di Gorizia, sede del 13° Reggimento Carabinieri “Friuli Venezia Giulia”, la cerimonia per il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Alla presenza del Prefetto di Gorizia, Dott.ssa Ester Fedullo, e delle principali autorità civili, militari e religiose del territorio, l’evento ha rappresentato un momento di commemorazione, ringraziamento e riflessione sul ruolo dell’Arma nella società. La giornata è iniziata con la deposizione di corone in memoria dei caduti presso il Comando Provinciale e altri luoghi simbolici della città, a cura del Comando e dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Nel suo intervento, il Comandante Provinciale, Colonnello Massimiliano Bolis, ha rivolto un sentito ringraziamento alle istituzioni per il continuo supporto e ha evidenziato il forte legame tra l’Arma e la comunità goriziana. In particolare, è stato ricordato il valore simbolico del Monte Calvario, teatro dell’assalto del 1915 che valse la prima Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera dell’Arma. Un riferimento particolare è stato fatto anche al contesto attuale di Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025, esempio di cooperazione transfrontaliera che riflette i valori dell’Arma proiettata verso il futuro.
Durante la cerimonia sono state consegnate numerose ricompense a militari distintisi per meriti di servizio in Italia e in missioni internazionali. Tra i riconoscimenti, spiccano encomi per brillanti operazioni di contrasto alla criminalità, attività a tutela delle fasce deboli e contributi essenziali in contesti di crisi all’estero, come in Iraq, Libano e Sudan. Il Comandante ha infine tracciato un bilancio dell’attività dell’Arma nella provincia di Gorizia: oltre 8.500 richieste d’intervento, 23.000 servizi preventivi, quasi 3.000 operazioni di ordine pubblico e un tasso di procedimenti per reati del 75%. Un impegno quotidiano, ha sottolineato, “che trova fondamento nei valori dell’Arma e nella dedizione di ogni singolo Carabiniere”.