TRIESTE - “Trieste Estate”: operetta, concerti e cultura dal 17 al 19 giugno.
VILLESSE - A fuoco delle rotoballe depositate in un hangar presso un’azienda agricola.
È stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Polizia di Stato e Fondazione Conad ETS per realizzare iniziative congiunte volte alla prevenzione della violenza di genere e alla promozione della cultura del rispetto. L’accordo, firmato dal Direttore Centrale Anticrimine Prefetto Alessandro Giuliano e dalla Direttrice della Fondazione Conad ETS Maria Cristina Alfieri, dà ufficialmente avvio a “ProgettoRispetto – insieme contro la violenza di genere”. Si tratta di un progetto nazionale rivolto in particolare ai giovani, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni e fornire strumenti concreti a scuole e famiglie su temi cruciali come parità di genere, consenso, discriminazioni e rispetto delle diversità. La violenza di genere è una grave violazione dei diritti umani, profondamente radicata in stereotipi e disuguaglianze. Prevenirla significa investire nell’educazione e nella cultura. ProgettoRispetto offrirà gratuitamente, tramite il sito www.progettorispetto.it, materiali didattici, documentari, testimonianze e incontri formativi per studenti, docenti e famiglie delle scuole secondarie. Sono previsti anche workshop interattivi, campagne social e attività locali con esperti qualificati. Il protocollo prevede inoltre azioni concrete di sostegno alle vittime, incluso il reinserimento lavorativo e l’approfondimento degli strumenti di tutela esistenti, come le misure del Questore e i dispositivi di pronto intervento della Polizia.
L’intesa si inserisce nel solco della campagna permanente della Polizia di Stato “Questo non è amore”, rafforzando la collaborazione tra istituzioni e terzo settore per una società più equa e sicura. «La cultura del rispetto va promossa fin da giovani, nei contesti in cui crescono – ha dichiarato Maria Cristina Alfieri –. Con ProgettoRispetto vogliamo fornire strumenti concreti per educare al riconoscimento dell’altro, al consenso e alla libertà di espressione. È un passo importante verso una società più inclusiva, consapevole e solidale».
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