TRIESTE - “Trieste Estate”: operetta, concerti e cultura dal 17 al 19 giugno.

Trieste Estate entra nel vivo con un calendario di eventi tra musica, teatro e cultura. Martedì 17 e mercoledì 18 giugno (ore 20.30), al Politeama Rossetti va in scena Cin Ci Là, operetta amatissima del repertorio italiano, scritta da Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato. Prodotta dall’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG, è interpretata da Marzia Postogna, Andrea Binetti, Ilaria Zanetti, Francesco Scalas e altri noti artisti, con la FVG Orchestra diretta da Romolo Gessi. Regia e adattamento di Andrea Binetti. Scene e costumi a cura della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. Biglietti in vendita al Politeama Rossetti. Sempre martedì 17 (ore 21.00), il giardino del Museo Sartorio ospita il “Concerto d’Estate” della Camerata Strumentale Italiana: un viaggio musicale dal classicismo al musical, passando per colonne sonore e tanghi argentini. Serata a pagamento. Mercoledì 18 (ore 20.30), alla Kleine Berlin, Musica anni ’80 – Il libro sui miti propone una riflessione letteraria e musicale su dieci brani simbolo di quel decennio. A cura di CAT – Club Alpinistico Triestino, con Luigi Urdih e Maurizio Lozei (autore del libro), l’evento rientra nelle “Atmosfere Letterarie” e celebra gli 80 anni del CAT e i 30 di gestione della Kleine Berlin. Sempre mercoledì 18 (ore 21.00), al giardino del Museo Sartorio, il quartetto d’archi del progetto “Pivio & Aldo De Scalzi” esegue celebri colonne sonore dei due compositori, con la voce di Armanda De Scalzi e moderati da Maurizio Di Rienzo. Giovedì 19 (ore 21.00), al Sartorio, replica dello spettacolo Trieste. Verso le vette / Trst. Proti vrhovom, una coproduzione teatrale che racconta l’alpinismo triestino tra memoria e affetti. Con Veronica Dariol, Omar Giorgio Makhloufi, Eva Maver e Kiyan Mauri, regia di Lino Marrazzo. Infine, dal 17 giugno al 17 agosto è visitabile la mostra Archeoplastica: antichi rifiuti arrivati dal mare, all’Immaginario Scientifico e al BioMa di Miramare: un’esposizione che racconta l’impatto ambientale della plastica attraverso reperti rinvenuti in mare.