VENEZIA - bilancio e fine legislatura a rischio stallo: Camani (Pd) accusa il centrodestra di paralisi istituzionale.

La capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale del Veneto, Vanessa Camani, lancia l’allarme sullo stallo politico che, a suo dire, sta condizionando pesantemente le attività istituzionali in Regione. “La continua prova muscolare ingaggiata da mesi tra i partiti del centrodestra – afferma – non ha solo un riflesso politico, ma rischia di condizionare pesantemente le attività istituzionali in Regione. A tal punto da rendere questa fine legislatura e i prossimi passaggi di bilancio, ostaggi di un clima da guerriglia”. Camani punta il dito contro Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, accusandoli di alimentare tensioni su vari fronti, “dal terzo mandato alla candidatura a presidente fino alle questioni legate alla cittadinanza”, rendendo secondo lei “impraticabile un’attività di Consiglio regionale veramente centrata sulle esigenze dei cittadini”. Alla vigilia del rendiconto e dell’assestamento di bilancio, la consigliera dem chiede un cambio di passo: “Sarebbe utile se il centrodestra, invece di fare prove di forza sui giornali o alle convention di partito, mettesse sul tavolo del confronto qualche idea, nell’interesse dei veneti e non solo delle loro poltrone”.