MONFALCONE - Geografie Estate 2025 al via il 17 luglio con Renzo Brollo.
Cessazione attività di medico di medicina generale della dott.ssa Giorgia Argentini
A oltre nove anni dall’inizio dell’amministrazione di centrodestra, il gruppo Progressisti per Monfalcone chiede conto della situazione del commercio cittadino, definito in “grave stato di crisi sistemica”. A intervenire è Davide Strukelj, che in un comunicato sottolinea la mancanza di una visione organica e strutturata a sostegno delle attività economiche locali. Il quadro tracciato dai Progressisti parte da un’analisi visiva della città, supportata dai dati del Registro Imprese e da precedenti denunce del mondo associativo, che evidenzierebbero un progressivo declino del tessuto commerciale urbano. A fronte di una situazione definita preoccupante, Strukelj segnala l’assenza di interventi concreti da parte dell’amministrazione, se non singole iniziative come la riduzione della TOSAP – misura ritenuta marginale – o contributi pubblici che, a loro giudizio, non avrebbero prodotto benefici strutturali. Il comunicato pone interrogativi sull’effettiva esistenza e attuazione di strumenti come un piano del commercio, un programma di marketing urbano o un piano regolatore aggiornato, elementi considerati indispensabili per una riqualificazione funzionale del territorio e il rilancio del commercio di prossimità. Si ribadisce infine la necessità di politiche in grado di valorizzare non solo le micro e piccole imprese, ma anche il ruolo sociale e di presidio che il commercio di vicinato riveste nei rioni. I Progressisti chiedono quindi all’amministrazione un impegno preciso e verificabile, capace di tradursi in un progetto strutturato.
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