VENEZIA - Incontro fra la Lega e il mondo dell’imprenditoria veneta il 21 luglio.
TRIESTE - Con “Trieste Estate” una settimana tra archeologia, musica e spettacoli teatrali.
Oltre l’82% dei progetti toscani per la digitalizzazione sanitaria finanziati con il Pnrr è già stato concluso entro il 30 giugno 2025, a conferma della capacità organizzativa e progettuale della Regione. Lo ha annunciato il presidente Eugenio Giani sottolineando come la sanità digitale rappresenti la sfida del presente e del futuro, con sistemi informatici più veloci e interoperabili, telemedicina, piattaforme anagrafiche unificate e servizi da remoto. L’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini ha parlato di interventi fondamentali per migliorare l’equità e l’accessibilità delle cure e ha ringraziato Estar per il lavoro svolto. Il 60% dei fondi è stato assegnato a progetti comuni a tutte le aziende sanitarie, come la cartella clinica elettronica regionale e la cybersecurity, mentre il restante 40% ha finanziato iniziative personalizzate. Tra le tecnologie introdotte, anche software per il self check-in dei pazienti, aggiornamenti alle reti in fibra ottica, nuovi centralini telefonici e potenziamento dei sistemi wi-fi. Finora, l’investimento per il software ammonta a 33 milioni, a cui si aggiungono circa 23 milioni per le infrastrutture locali. Entro settembre saranno completati altri progetti strategici per un valore di 18 milioni: tra questi il nuovo Cup 3.0, il dossier sanitario, il supporto informatico alle centrali operative territoriali e strumenti digitali per la prevenzione delle infezioni ospedaliere.
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