I dati sono si commentano da soli: nel 2012 (Giunta di centrosinistra) i residenti stranieri a Monfalcone erano 4534 (di cui 1681 bengalesi), a fine 2019 gli stranieri erano 7325 (di cui 3290 bengalesi). Analiticamente, nel 2013 l’aumento è stato di 553 stranieri (di cui 58 bengalesi), nel 2014 di 430 (127), nel 2015 di 259 (79), nel 2016 di 41 (20), nel 2017 di 359 (284), nel 2018 di 589 (400), nel 2019 di 560 (641, numero annuo record!). Così il consigliere comunale Fabio Delbello del Partito Democratico che prosegue: è oramai noto a chiunque che tutti questi stranieri non sono arrivati qui con i barconi ma sono tutti immigrati regolari il cui flusso in entrata è stato ed è regolato dalla Legge 189/02 nota come Legge Bossi-Fini dai nomi dei due proponenti, quindi una legge promulgata dal Centrodestra nazionale per favorire la competitività delle imprese con manodopera a buon mercato che determinò un afflusso senza precedenti di domande e nei confronti della quale qualsiasi Sindaco non può che prendere atto. Per Delbello è stato svelato il bluff propagandistico buono per cittadini poco informati e creduloni (o per gli ideologizzati), e visto che il Sindaco chiede all’Opposizione di fare proposte (nei vari settori dell’amministrazione civica) è opportuno che il Consiglio comunale venga coinvolto in queste tematiche assolutamente strategiche e prioritarie tramite le Commissioni consiliari che non sono mai andate oltre l’ordinaria amministrazione a causa dell’inerzia e l’assenza di iniziativa politico-istituzionale dei presidenti di Commissione (fatta eccezione per la sesta peraltro ora paralizzata per il venir meno di una componente di maggioranza). Per questi motivi Delbello ha presentato un'interrogazione al Sindaco per conoscere come essa intenda procedere.
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