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“È apprezzabile l’iniziativa dei vescovi, riuniti in questi giorni a Benevento, per la tutela e la salvaguardia delle aree interne: un tema di grande attualità che va affrontato con forza e determinazione”. Così il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco, che accoglie con favore la presa di posizione della Chiesa, dopo che trenta vescovi di undici regioni hanno inviato a Governo e Parlamento una lettera per richiamare l’attenzione sulle difficoltà dei territori lontani dai grandi centri urbani. “Le aree interne, pur rappresentando la spina dorsale di questo Paese, negli ultimi anni sono purtroppo in forte difficoltà. Un arretramento complessivo in termini di servizi, opportunità e possibilità per i giovani ha determinato il fenomeno dello spopolamento. E se diminuiscono gli abitanti – osserva Sacco – come un gatto che si morde la coda, si accorpano scuole, si tagliano presidi dello Stato, calano le prestazioni sociali e sanitarie. In sostanza, si perde qualità della vita”. Il sindaco sottolinea come l’appello dei vescovi rappresenti un monito importante anche per la politica, chiamata a tradurre in interventi concreti la necessità di salvaguardare queste comunità. “Roccasecca conosce bene le difficoltà delle aree interne e non può che condividere questo appello forte da parte della Chiesa, che ancora una volta dimostra di avere chiari i problemi del Paese e di saper indicare una rotta. Con orgoglio – aggiunge – rileviamo che a rappresentare la Diocesi di Sora Cassino Aquino e Pontecorvo sia stato il nostro monsignor Giandomenico Valente, sempre attento alle tematiche sociali”. Sacco auspica che l’azione avviata dai presuli, unita ai richiami quotidiani degli amministratori locali, possa servire a innescare una discussione più ampia tra le istituzioni. “È necessario garantire ai cittadini delle aree interne le stesse opportunità e gli stessi diritti di chi vive nei grandi centri. In fondo – conclude – è ciò che la nostra Costituzione prevede e che lo Stato deve assicurare”.
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