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La Segreteria Regionale UNARMA A.S.C. Friuli Venezia Giulia ha espresso “piena solidarietà e vicinanza” ai militari dell’Arma dei Carabinieri rimasti feriti durante un intervento di servizio nella serata del 1° novembre a Paluzza (Udine). Secondo quanto ricostruito, i militari erano intervenuti per sedare un violento litigio tra un uomo e una giovane donna. Alla vista dei Carabinieri, l’uomo ha reagito con estrema aggressività, “inveendo, minacciando e aggredendo fisicamente i militari con calci, pugni e morsi”, provocando lesioni a due dei quattro agenti, refertati con dieci giorni di prognosi ciascuno. Nonostante la brutalità dell’aggressione, i Carabinieri “hanno mantenuto massima professionalità e sangue freddo, riuscendo a bloccare ed ammanettare l’aggressore senza ulteriori conseguenze per i presenti”. L’uomo è stato arrestato. “Ancora una volta – dichiara UNARMA Friuli Venezia Giulia – i nostri Carabinieri dimostrano con i fatti cosa significhino abnegazione, disciplina e senso del dovere. Anche di fronte a violenza e insulti, hanno agito per difendere chi era in pericolo, mettendo a rischio la propria incolumità per garantire sicurezza ai cittadini.” L’organizzazione ha inoltre sottolineato che l’episodio rappresenta “l’ennesimo caso di aggressione alle Forze dell’Ordine, fenomeno in preoccupante crescita su tutto il territorio nazionale”, ribadendo “la necessità di rafforzare le tutele giuridiche e operative per gli appartenenti all’Arma”. UNARMA Friuli Venezia Giulia ha infine rinnovato la propria vicinanza ai militari feriti, augurando loro una pronta guarigione e ringraziando “tutti i carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Tolmezzo per l’impegno, la professionalità e la dedizione con cui, ogni giorno, onorano la divisa e servono lo Stato”.
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