MONFALCONE - Fincantieri: “L’accordo con la U.S. Navy segna un nuovo capitolo nella nostra partnership strategica”

Fincantieri Marine Group e la U.S. Navy hanno raggiunto un accordo per la ridefinizione del programma Constellation nell’ambito della revisione generale della flotta americana orientata a innovazione tecnologica, sostenibilità e integrazione tra unità manned e unmanned. L’intesa garantisce la prosecuzione dei lavori sulle prime due fregate attualmente in costruzione nei cantieri di Marinette, mentre viene prevista la discontinuità per le altre quattro unità già commissionate, in linea con le nuove priorità strategiche della Marina statunitense. A compensazione degli impatti economici e industriali derivanti dalla decisione, sono previste specifiche misure di indennizzo a favore di Fincantieri Marine Group. Parallelamente si apre una nuova fase di collaborazione che porterà il Gruppo a concentrarsi su segmenti ritenuti oggi prioritari per gli Stati Uniti, come rompighiaccio, navi per operazioni anfibie e missioni speciali, oltre al supporto nella ridefinizione delle future piccole navi da combattimento di superficie. Il nuovo assetto garantisce continuità occupazionale e operativa al sistema dei cantieri del Wisconsin, dove Fincantieri ha investito negli ultimi anni oltre 800 milioni di dollari e impiega oggi circa 3.750 addetti altamente specializzati. «L’accordo con la U.S. Navy segna un nuovo capitolo nella nostra partnership strategica, fondata sulla fiducia reciproca, visione condivisa e sulla ricerca dell’eccellenza», ha dichiarato l’amministratore delegato di Fincantieri Marine Group, George Moutafis, sottolineando che il percorso definito assicura stabilità, nuovi investimenti in innovazione e un ruolo di riferimento del Gruppo nella futura cantieristica navale americana.