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Cinque milioni di euro per rafforzare la presenza sui mercati europei delle produzioni Dop, Igp, biologiche e a certificazione di qualità dell’Emilia-Romagna: è questo l’obiettivo del nuovo bando regionale approvato dalla Giunta nell’ambito del Programma strategico della Pac 2023-2027, destinato a sostenere progetti di promozione rivolti a cittadini e operatori dell’Unione Europea. L’intervento punta a valorizzare il cibo e il vino made in Emilia-Romagna, evidenziandone qualità, sostenibilità, aspetti nutrizionali e ambientali, rafforzando al tempo stesso la competitività delle imprese agricole e agroalimentari del territorio. “La promozione dei nostri prodotti di eccellenza è la migliore risposta sui mercati domestici e internazionali per valorizzare le produzioni a indicazione geografica – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi –. Per questo abbiamo quadruplicato le risorse a disposizione: sostenere le filiere significa rafforzare l’identità dei nostri prodotti, creare valore per il territorio e consolidare il ruolo dell’Emilia-Romagna come regione leader dell’agroalimentare di qualità”. Possono accedere al bando gruppi e organizzazioni di produttori, consorzi di tutela, cooperative, reti d’impresa e organizzazioni interprofessionali che rappresentino almeno il 20% delle imprese produttrici del regime di qualità interessato con sede in regione. Il contributo copre fino al 70% delle spese ammissibili per progetti da 30mila a 1 milione di euro e finanzia, tra l’altro, campagne di comunicazione, materiali informativi, eventi, degustazioni, seminari, partecipazioni a fiere ed esposizioni in Italia e negli altri Paesi Ue. Le domande dovranno essere presentate attraverso il sistema informativo Agrea entro il 28 febbraio 2026.
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