TERRASSA PADOVANA - L’Accoltellamento al centro di accoglienza innesca il dibattito sulla sicurezza

L’episodio di violenza avvenuto nei giorni scorsi all’interno di un centro di accoglienza di Terrassa Padovana, dove una persona è rimasta ferita in seguito a un accoltellamento ed è stata trasportata in pronto soccorso, riporta con forza al centro del dibattito il tema della sicurezza nei territori. A intervenire è la consigliera regionale Eleonora Mosco (Stefani Presidente), che esprime innanzitutto vicinanza al sindaco Filippo Silvestri e sostegno alle forze dell’ordine impegnate quotidianamente nella tutela dell’ordine pubblico. Secondo Mosco, in realtà locali come Arzercavalli anche un singolo episodio di violenza può avere un impatto sociale molto rilevante, alimentando preoccupazione e insicurezza tra i cittadini. La consigliera ricorda come non si tratti purtroppo di un caso isolato: in più occasioni, afferma, i centri di accoglienza sono stati teatro di scontri e situazioni critiche, rendendo necessario un rafforzamento degli strumenti di prevenzione e controllo. Nel suo intervento, Mosco richiama l’azione del Governo negli ultimi anni, sottolineando gli investimenti fatti per rafforzare la sicurezza urbana, in particolare attraverso il Decreto Sicurezza promosso dalla Lega, che introduce norme più incisive in materia di ordine pubblico e maggiori tutele per cittadini e operatori delle forze dell’ordine. Misure che, secondo la consigliera, vanno nella direzione di garantire risposte più adeguate a chi viola le regole e compromette la convivenza civile. Pur non avendo competenze dirette sul tema, anche la Regione Veneto – aggiunge Mosco – intende fare la propria parte, investendo in mezzi e strumenti a supporto della sicurezza urbana. Un impegno che si affianca a un principio ritenuto fondamentale: l’ospitalità non può mai prescindere dal rispetto delle regole. Chi viene accolto nelle comunità venete, conclude la consigliera, deve farlo con responsabilità e rispetto delle norme civili, pilastri di un territorio che ha sempre dimostrato apertura, ma che non può tollerare comportamenti violenti o illegali.