MONFALCONE / GORIZIA - APT (tpl): La presidente parla di perdite pesanti delle entrate dimenticandosi che avrebbero potuto fare..... e non poco.

Avrei tanto voluto qualche giorno fa essere invitato alla presentazione dei bus colorati per fare almeno una domanda ed avere delle risposte. Ma ormai si sa che tra le persone non gradite alla Presidentessa ci sono anch'io. . Ed allora lo faccio qua, assieme a voi. 
Prima di fare la domanda pubblicamente alle quali forse troveremo la risposta su altre testate (come già accaduto in passato) vi incollo un'estratto delle dichiarazioni della  presidente Belletti rilasciata a triesteallnews:  ‘’In termini economici, in questi mesi, abbiamo subito perdite economiche non indifferenti, attualmente incomisurabili. Potremmo stimarle con certezza solo facendo un bilancio a fine emergenza. Credo sia arrivato il momento di concepire un servizio di trasporto diverso, inedito; ripartire con un progetto come se fossimo dinanzi ad una sorta di anno zero. Purtroppo al momento, vista la situazione e senza certezze, non possiamo fare grossi investimenti per il futuro’’ – ha concluso la Presidentessa. "
Parole giuste se non fosse che ormai son passati 9 mesi dall' inizio dell'emergenza covid ed ancora sui mezzi extraurbani a nessuno è venuto in mente di spostare le famose "macchinette" per timbrare il biglietto all'altezza della porta centrale come Trieste Trasporti ha fatto per alcuni mezzi. Ma si sa che a Trieste se pol, qua forsi xe fadiga. (lo scrivo in triestino). Quanti soldi ancora oggi si perdono per questo motivo sulle extraurbane. E fa ridere l'annuncio agli utenti sul sito di portarsi la penna e scriverci sopra al biglietto data ed ora. Fa sorridere poi che a seconda dell'autista ognuno dia un indicazione diversa su cosa fare Insomma Presidente siamo franchi: che la gente paghi o non paghi il biglietto pare non interessare più di tanto a nessuno. Così come pare che sarebbe un costo troppo alto spostare l'obliteratrice dove glu utenti possano timbrare.