Criticità della strada del Vallone di Gorizia. Se ne è parlato in Regione

Sono circa centomila i mezzi
pesanti che ogni anno percorrono la strada statale 55, cosiddetta
del "Vallone di Gorizia". Il dato è emerso nel corso della
riunione della IV Commissione del Consiglio regionale che,
presieduta da Piero Camber (FI), ha svolto una serie di audizioni
per mettere a fuoco e analizzare le criticità dell'asse viaria,
la cui struttura non sembra adatta a supportare un traffico così
intenso.  

Alla presenza dell'assessore regionale Graziano Pizzimenti, i
componenti dell'organismo consiliare hanno ascoltato i sindaci di
Savogna d'Isonzo, Doberdò del Lago e Duino Aurisina, oltre ai
referenti di FVG strade e dell'area compartimentale regionale
dell'Anas, che hanno delineato il quadro della situazione,
evidenziando i tratti più pericolosi e privi di visibilità,
l'alta incidentalità e i risultati raggiunti con le ordinanze di
limitazione al traffico sinora emesse.  

Tra le ipotesi risolutive prospettate è emersa la possibilità di
reindirizzare i flussi verso le arterie autostradali, in parte
eluse per evitare i costi di pedaggio, ipotesi sulla quale la
Regione sta compiendo una valutazione complessiva anche con la
collaborazione di Autovie venete.