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UDINE - ARCS in cerca di docenti per il corso di idoneità all'esercizio dell’attività di emergenza sanitaria territoriale.

Aggiunto il: 28/07/2022
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L’Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute (ARCS) del Friuli Venezia Giulia ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per acquisire docenti per il Corso regionale teorico-pratico per il conseguimento dell’idoneità all’esercizio dell’attività di emergenza sanitaria territoriale, ex art. 96 dell’Accordo collettivo nazionale per la Medicina Generale 23/03/2005 e smi. La novità è, dunque, un’apertura di carattere nazionale per la docenza: potranno presentare la propria manifestazione d’interesse i medici iscritti agli Ordini provinciali di tutta Italia specializzati o in via di specializzazione. “Il Medico dell’Emergenza Sanitaria Territoriale (MEST) – precisa il Direttore Generale di ARCS Joseph Polimeni - è una figura prevista dagli Accordi Collettivi Nazionali e regolamentato a livello locale dagli Accordi Integrativi Regionali. Si tratta, quindi, di una figura formalmente prevista dalle norme che già fornisce il suo contributo in moltissime regioni italiane. Questa figura è stata precisamente delineata nei suddetti accordi e nulla ha a che vedere con altri professionisti specialisti che operano in ambiti più ampi, non solo dell’emergenza territoriale ma anche e soprattutto dell’emergenza ospedaliera. Il Corso è mirato alla formazione di figure con specifici livelli di professionalità, le cui attività sono ben perimetrate all’interno di un’operatività a bassa complessità nell’ambito dell’emergenza territoriale”. La funzione programmata , quindi, con questo corso e è quella di dare in via prioritaria un contributo per l’attività degli ambulatori dei casi a bassa complessità (Ambulatori dei codici bianchi/verdi all’interno delle strutture di Pronto Soccorso degli ospedali) e nell’ambito dei Punti di Primo Intervento (PPI) aperti h12 sempre nell’ambito dell’emergenza-urgenza territoriale. “Il contributo del MEST – precisa, inoltre, il Direttore Generale di ARCS Polimeni – oltre a permettere di alleggerire il carico di lavoro per i flussi a bassa priorità che gravano sui Pronto Soccorso e i PPI, rappresenta anche uno strumento per ottimizzare potenzialmente l’efficienza operativa. In questi ambiti, infatti, oggi le Aziende Sanitarie si vedono costrette a coprire il fabbisogno di tali attività ricorrendo spesso ad esternalizzazioni sopportando anche oneri finanziari maggiori”. Come anticipato la scelta di proporre una manifestazione d’interesse per la docenza risponde a logiche di qualità: “riteniamo che aprire ad una platea nazionale di professionisti la possibilità di aderire a questo progetto formativo – specifica il DG Joseph Polimeni - ci permetterà di selezionare un corpo docenti motivato, preparato, aggiornato e capace di portare un valore aggiunto più elevato ai partecipanti. La manifestazione d’interesse per la docenza è relativa alla prima fase del Corso, che consiste in 108 ore di attività didattica distribuite in 13 moduli da 4 o 8 ore e un quattordicesimo modulo di verifica dell’apprendimento. Le manifestazioni di interesse presentate saranno analizzate dal Comitato Scientifico del Corso MEST per l’individuazione dei docenti cui proporre l’incarico secondo i criteri del Regolamento per il conferimento degli incarichi di docenza già presente in ARCS. Tutte le informazioni sulla manifestazione d’interesse si trovano sul sito arcs.sanita.fvg.it.

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