Il ricco e e articolato programma di eventi che, con oltre 100 spettacoli, animerà il centro cittadino nei suoi punti nevralgici è stato presentato oggi, (martedì 22 novembre), nella sala Giunta del Comune di Trieste, dall’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi alla presenza del consigliere comunale Massimo Tognolli, della Presidente di Italia Nostra, Antonella Caroli e del coordinatore di Casa della Musica/Scuola di Musica 55, Gabriele Centis e di vari consiglieri comunali. Con la cerimonia di illuminazione dei 24 abeti nella principale piazza cittadina, il prossimo 28 novembre alle ore 16.30, Trieste illuminerà il Natale. L’evento, alla presenza del Sindaco, Roberto Dipiazza e dell’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, sarà accompagnato da un intermezzo musicale. E con il Natale, tornano, ancora più ricche, le decorazioni natalizie, che sono diventate, negli ultimi anni, un elemento caratterizzante dell’identità della città nel periodo invernale e un veicolo di promozione turistica di ampio raggio, concorrendo ad alimentare un positivo e crescente riscontro di presenze nelle strutture ricettive durante tutto il periodo delle Festività. L’intento - è stato detto – era quello di riproporre e ampliare lo spirito natalizio con l’addobbo dei tradizionali abeti nel centro cittadino e negli altri rioni con la vestizione delle vie con luminarie sospese. La stella cometa, che da qualche tempo accompagna il Natale a Trieste, arricchirà l’atmosfera illuminando, anche quest’anno, la suggestiva cornice di Piazza Unità d’Italia. L’allestimento degli abeti e delle luminarie stradali sospese è curato da Hera Luce, attuale gestore del servizio di illuminazione pubblica. "Quest’anno – ha esordito l‘Assessore Rossi – abbiamo provveduto a illuminare anche le periferie con un ampliamento delle luminarie, specie sull’altipiano carsico e ridotto il periodo di illuminazione, da 70 a 50 giorni, per il risparmio energetico. “Agli 84 alberi collocati un po’ dappertutto e all‘illuminazione aggiungiamo quest’anno gli eventi che non si sono potuti svolgere negli ultimi anni a causa della pandemia”.
“La programmazione natalizia – ha proseguito Rossi – non è mai stata così ricca, con ben 117, 111 all'aperto e 6 al chiuso, eventi non solo musicali: ci sarà spazio infatti anche per la danza e la letteratura attraverso una serie di iniziative che vedono il coinvolgimento non solo del Comune, ma anche del Conservatorio Tartini, dell'Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte e di altre realtà che hanno messo a punto una serie di eventi che si snodano lungo un percorso cittadino che parte da Largo Panfili e arriva fino in Piazza Hortis. Sono in calendario (vedi programma allegato) 36 esibizioni di varia natura a cura di Casa della Musica/Scuola di Musica 55 a cui si aggiungono - altra novità - 72 esibizioni di diversi artisti all’interno de Le Vie dell’arte, iniziativa proposta dal consigliere comunale Massimo Tognolli, e infine una serie di appuntamenti ospitati al Museo Revoltella". “Le vie dell'Arte – ha spiegato l’ideatore del progetto, Massimo Tognolli - costituiscono un primo passo verso quella che intende essere una visione culturale complessiva e sistemica della città e del territorio, secondo una logica di qualità, coinvolgimento e partecipazione e seguendo il percorso, già avviato, di valorizzazione dell‘inestimabile patrimonio culturale cittadino. L’intento è quello di coniugare l'identità di alcuni siti della nostra città con altrettante rappresentazioni artistiche e culturali e legarli tra loro con l‘obiettivo di creare una visione d'insieme. Attualmente abbiamo identificato quattro luoghi (Piazza Hortis con la letteratura, piazzetta Cecovini con la musica classica, via Trento con la musica jazz e largo Panfili con la danza), ma in futuro auspichiamo che le sedi siano sempre di più e vengano coivolte anche le periferie, che vanno valorizzate. Gli spettacoli si svolgeranno all'aperto in quanto pensati per la bella stagione, ma prima di partire con l’edizione 2023 abbiamo voluto iniziare con un numero zero per poter intervenire poi con eventuali accorgimenti”. Si inizia il 3 e il 4 dicembre e gli spettacoli, della durata di 25-30 minuti, si terranno contemporaneamente nei quattro siti dove verranno ripetuti 3 volte nel corso della giornata (alle 16, alle 17 e alle 18, sia il sabato che la domenica) variando di settimana in settimana. Ogni performance verrà introdotta da un presentatore, che illustrerà i contenuti dello spettacolo e descriverà il luogo in cui si svolge, alternando gli interventi alla musica, alla danza e alla letteratura. “Protagonisti de Le Vie dell'arte – ha concluso Tognolli - sono gli artisti, con i quali abbiamo creato un Tavolo culturale assieme agli amici che hanno condiviso da subito il progetto: Antonella Caroli, presidente nazionale di Italia Nostra, Isabella Peghin dell'Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte, Paolo Quazzolo dell'Università degli Studi di Trieste e Luca Trabucco del Conservatorio Tartini”. Uno speciale ringraziamento è stato rivolto infine ai volontari di Italia Nostra e dell'Università di Trieste e a Tiziano Bernard, che ha realizzato il logo. “Questo progetto – ha sottolineato Antonella Caroli – offre la possibilità a Italia Nostra di proseguire un percorso iniziato tanti anni fa: abbiamo aderito con entusiasmo in quanto l’idea di celebrare i luoghi, anche quelli meno conosciuti, dà un pregio alla città, perché la ricchezza della storia dei luoghi non è determinata soltanto dalla storia della piazza o del largo dove verranno tenuti gli spettacoli, ma deriva dal riportare in luce l’armatura storica della nostra città, che è estesissima e poco conosciuta. Questa sarà l’occasione per una conoscenza più intima dei luoghi anche da parte degli stessi residenti”. Il programma di eventi è stato illustrato nel dettaglio dal coordinatore di Casa della Musica/Scuola di Musica 55, Gabriele Centis. Con “Magico Natale”, piazza Cavana, via Dante e via Cassa di Risparmio saranno allietate da brevi esibizioni musicali pomeridiane articolate su sei giornate; ulteriori spettacoli dal repertorio classico di letteratura, musica e danza, denominati “Le Vie dell’Arte”, troveranno invece spazio nelle suggestive location di via Trento, piazzetta Cecovini, piazza Hortis e largo Panfili. Al Museo Revoltella tornerà “Un Caffè con il Barone”, spettacolo di già conclamato successo nel quale, con 5 repliche, il “Barone”, muovendosi all’interno di quelli che sono stati i suoi alloggi racconterà la sua storia. Infine, alla Sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio la Serenade Ensamble con il concerto “I Musicanti del Villaggio” si esibirà in una “chicca” di musica classica rivolta a tutti, ma pensata per coinvolgere il giovane pubblico, quello che sempre più numeroso si vede orientato verso questo intramontabile genere. "A completare questa offerta già così ricca – ha rilevato Centis – sarà la ripresa di Christmas Carols, iniziativa nata per il Natale 2019 che ha avuto un grandissimo successo, ma che abbiamo dovuto sospendere forzatamente, grazie alla formula di alcune formazioni che si muoveranno in centro città assieme ad un albero molto originale che sarà piazzato nel momento in cui inizieranno a cantare per poi spostarsi di nuovo verso altre postazioni". L’atmosfera magica del Natale in città sarà arricchita anche dalla diffusione delle musiche natalizie in piazza dell‘Unità d’Italia e in piazza della Borsa, con un vasto repertorio di brani a tema; sarà pertanto uno spettacolo immersivo di luci, colori e magia in un sottofondo musicale che, riproducendo una vasta compilation, spazierà dal classico agli evergreen più moderni. Il messaggio di unità e vicinanza, che l’Amministrazione comunale vuole dare sarà diffuso con “Trieste per le Feste”: un ricco programma pensato per entusiasmare tutti, nella continuità della tradizione e delle emozioni che solo il Natale a Trieste sa regalare.
Potrebbe piacerti anche...
Non ci sono media correlati